Veduta del castello di Mirafiori dal castello di Stupinigi
dipinto
ca 1800 - ca 1820
Angelo Antonio Cignaroli (attribuito)
1767/1841
Dipinto a olio su tela conservato nella cornice originale in legno dorato. La tela rappresenta una veduta del castello di Mirafiori dal castello di Stupinigi, al momento dell'esecuzione di una parata militare. Gli alberi, più radi ed esili, fungono da quinte prospettiche, insieme con le figure in primo piano, a sottolineare la vastità dello spazio che si estende fino alla dimora sabauda sullo sfondo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Angelo Antonio Cignaroli (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE casa privata
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Inizialmente attribuite a Vittorio Amedeo Cignaroli, le due vedute sono oggi riconosciute al figlio Angelo Antonio Cignaroli. Si tratta di repliche, con varianti, di due dipinti della serie di "quarantaquattro quadri formanti una collezione di vedute dei reali castelli, Ville e Paesaggi" pagate nel 1827 da re Carlo Felice al pittore torinese. L'artista si occupò, tra il 1790 e il 1820, di realizzare la serie di vedute delle residenze sabaude, rappresentanti la "corona di delizie" finalizzata al riposo e allo svago del re e della sua corte. La veduta del castello di Mirafiori riprende puntualmente l’originale della serie. La pittura di Angelo Cignaroli si caratterizza per le intonazioni cromatiche più lievi, la grafia pittorica più minuta e una rappresentazione più razionale del paesaggio. Il dipinto raffigurante il castello di Mirafiori si rivela particolarmente interessante sia come documentazione di una dimora sabauda che entro la metà dell'Ottocento sarebbe andata distrutta, sia come testimonianza del periodo storico in cui l'opera fu eseguita, con l'animata rappresentazione di una parata militare. Inoltre, sul retro è rilevata la presenza di un'etichetta antica con il titolo originale del quadro, e di un'altra etichetta ricordata con la sigla "S.M.". Si tratta della sigla che negli inventari delle collezioni sabaude indicava le opere di proprietà del re ("Sua Maestà"). Il numero di inventario non è più accertabile poiché l'etichetta è stata ritagliata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100448480
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- ISCRIZIONI su etichetta di carta posta sul retro della tela - Veduta del Castello di Mirafiori dalla parte di Stupinigi - capitale - a incisione - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0