San Girolamo penitente
gioiello,
post 1500 - ante 1510
Pendente in oro e smalti con perle, di cui una scaramazza. Presenta sul fronte un rilievo dorato e smaltato raffigurante san Girolamo e sul retro, in oro lavorato a niello, santa Margherita d'Antiochia
- OGGETTO gioiello
-
MATERIA E TECNICA
ORO
PERLA
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Diano D'alba (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Esempio notevole di gioielleria rinascimentale dell’inizio del Cinquecento, presenta sul recto, sul fondo di una perla scaramazza, la figura di San Girolamo penitente in oro e smalto bianco e rosso. Il santo è accompagnato dall’attributo iconografico del leone, realizzando sfruttando la conformazione della perla e in parte in oro. A oro e smalto verde gli elementi di vegetazione. Il gruppo è sagomato a delineare un profilo ovoidale, inquadrato in cornice rettangolare in oro sormontata da due angeli in volo, arricchita da tralci fogliati smaltati in blu, a volute simmetriche con al centro un’infiorescenza con grossa perla centrale. Sul verso è raffigurata in niello Santa Margherita d’Antiochia con il drago. La particolare conformazione della cornice trova confronti nella Targa pendente con la Resurrezione e la Pietà del Museo Poldi Pezzoli di Milano, attribuita un orafo lombardo del XV secolo. I riferimenti stilistici più significativi sono però da individuare nella pittura centroitaliana, come evidenzia la relazione storico critica redatta in sede di emanazione di decreto di tutela, da cui si traggono queste informazioni e a cui si rimanda (cfr. FNT): il San Girolamo pare legato all’opera attribuita a Perugino o a un suo seguace presso la National Gallery di Washington; la Santa Margherita denuncia palesi riferimenti alla Galatea della Farnesina di Raffaello, o meglio, a qualche incisione che ne abbia diffuso il modello in controparte. L’ampissima diffusione dei modelli raffaelleschi non contribuisce a collocare geograficamente la creazione del gioiello, che va però ricondotto certamente ad una committenza molto rilevante. Il soggetto della Santa Margherita, protettrice delle donne incinte, e la forma simbolica ad uovo, hanno fatto pensare ad un importante ex-voto o dono in occasione di una nascita
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100408628
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1500 - ante 1510
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
