ritratto di Tommaso II di Savoia giacente
scultura
post 1930 - ca 1935
Guerriero giacente a figura intera, in armatura con cappa metallica completa, elmo e scudo con aquila a rilievo. Ai piedi è accovacciato un piccolo leone che porta un collare col motto FERT
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
gesso/ modellatura
gesso/ pittura
- AMBITO CULTURALE Ambito Torinese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il gisant di Tommaso II di Savoia è riconoscibile nel calco del monumento sepolcrale esistente presso la cattedrale di Aosta che figurò nella Mostra storica sabauda e della Vittoria che si tenne a Torino nel 1935, nella sede di Palazzo Carignano. In quel contesto l'opera costituiva l'elemento più appariscente della sala dedicata a Tommaso II, Amedeo V e Amedeo VI, evocativa di una delle fasi più arcaiche della vita della dinastia. Nel percorso era inserita anche la riproduzione in gesso del ritratto di Vittorio Amedeo II del Palazzo dell'Università di Torino dei Collino, entrata con quella del suo pendant Carlo Emanuele III nelle collezioni racconigesi (inv. 6351 e inv. 6350). In occasione dell'esposizione diversi furono anche i prestiti di opere già conservate in Castello, per volere del principe Umberto: la cronaca particolareggiata di Adolfo Colombo ricorda "i ritratti a mezzo busto di Madama Reale Cristina di Francia, di Carlo Emanuele II, della duchessa Maria Giovanna Battista di Nemours, tutti di pittori ignoti, e due grandi quadri riproducenti battaglie delle Fiandre combattute dal Principe Tommaso" (Colombo 1935, cfr. BIB)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100404789
- NUMERO D'INVENTARIO R 8525
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- ISCRIZIONI taglio del calco, ai piedi del guerriero - XR 2853 - numeri arabi - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0