cappello cardinalizio, opera isolata - manifattura italiana (terzo quarto sec. XVI)

cappello cardinalizio, 1550 - 1572

Il cappello presenta una tesa rotonda liscia; è costituito di un'anima in feltro rivestita con tre pannelli in taffetas di seta di colore rosso; è rifinito da un cordoncino in filo di seta rosso e filo dorato. Sul bordo anteriore della tesa sono applicati due bottoni costituiti da filo dorato filato intrecciato con filo di seta rosso. La calotta è circondata da una treccia in filo di seta bianco e rosso e filo dorato treminante con tre nappe con anima in legno e gonna a frange

  • OGGETTO cappello cardinalizio
  • MATERIA E TECNICA LEGNO
  • MISURE Diametro: 43.4
    Altezza: 4
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Mondovì (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto è conservato insieme al parato liturgico cinquecentesco comunemente noto come il "paramentale di Pio V", per la presenza dello stemma Ghislieri-Caraffa su alcuni pezzi. Gli elementi che compongono il paramentale vengono già citati nell'inventario del canonico Antonio Rossotto datato 1568. Nel documento, non viene però citato il cappello cardinalizio, che compare per la prima volta nel 1642 com "cappello da Cardinale qual era di Pio Quinto". E' logico pensare che, come accade per altri oggetti tra cui la mitra dorata presente nella stessa collocazione, il cappello è un oggetto pervenuto alla cattedrale in epoca successiva rispetto all'arrivo del paramento liturgico di Pio V, che è poi stato attribuito dalla tradizione alla figura del papa e, pertanto, conservato insieme agli altri elementi più antichi (A. Quazza, "Un tempo vescovo...ora patrono in cielo": mito e testimonianze ghisleriane a Mondovì e G. Dardanello, Scheda del paramentale entrambi in C. Spatigati - G. Ieni (a cura di), Pio V e Santa Croce di Bosco. Aspetti di una committenza papale, catalogo della mostra, Alessandria 1985, pp. 341-360; 460-463)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100209062
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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