decapitazione di San Secondo
Il santo, in cotta d'armi e il mantello rosso, é rappresentato di profilo, genuflesso e con le mani legate sul patibolo, nel momento in cui il carnefice sta per infierirgli il colpo mortale con la sciabola, impugnata con entrambe le mani. A destra assistono alla scena cavalieri e soldati con la lancia e, in primo piano, un giovane trattiene il cane. A sinistra, un vecchio con il manto bianco accanto al braciere e tre donne osservano inorridite il martirio; ai loro piedi si notano il vessillo, l'elmo e la spada lasciate dal santo. Dalle arcate gotiche del grandioso portico, si scorgono la folla di curiosi che affollano le terrazze degli edifici e le torri della città. Nel cielo, un angelo e due cherubini reggono la corona e la palma del martirio
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
-
ATTRIBUZIONI
Carloni Carlo Innocenzo (1686/ 1775): FIGURISTA
Perego Gaetano (notizie 1750-1783): quadraturista
Pozzo Pietro Antonio Il Giovane (notizie Dal 1749/ 1798)
- LOCALIZZAZIONE Asti (AT)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100208926-20
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0