Madonna con Bambino e Santi

dipinto 1674 - 1674

Il dipinto è inserito iin una cornice in legno dorato. Al centro della tela è raffigurata la vergine, assisa in trono, che trattiene sulle ginocchia Gesù Bambino; il quale protende le braccia verso S. Antonio, con la tonaca, inginocchiato e che trattiene un giglio. A sinistra, è rappresentato S. Rocco, visto di tre-quarti, con l'abito da pellegrino, il bastone e che segna, con la mano destra, le piaghe del ginocchio. Sull'ultimo scalino posto alla base del trono è presente un libro dipinto aperto. Alle spalle del gruppo alcuni putti alati sorreggono una cortina che cela colonne rastremate

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA legno/ scultura/ doratura
    tela/ pittura a olio
  • MISURE Profondità: 8
    Altezza: 314
    Larghezza: 174
  • ATTRIBUZIONI Gianoli Pier Francesco (1624/ 1692 Ca)
  • LOCALIZZAZIONE Borgosesia (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Come scrive Carlo Conti, per la costruzione della strada di accesso al ponte sul Sesia, nel 1889 si abbattè la chiesa di S. Rocco, eretta nel 1643 e si decise di costruire la cappella di S. Rocco all'interno della chiesa parrocchiale, "trasportandovi il quadro rappresentante la B. V. con S. Rocco e S. Antonio che si trovava sull'altare" (C. CONTI, Notizie Storiche", in "Parrocchia di Borgosesia", numero unico, 1945, p. 12).L'opera illustra il ruolo centrale del Gianoli nel panorama artistico valsesiano nei primi decenni del Seicento (sul pittore si veda S. A. COLOMBO, Pier Francesco Gianoli, in M. GREGORI (a cura di), Pittura tra il Verbano e il lago d'Orta dal Medioevo al Settecento, Milano 1996, p. 298 e A. ANCILOTTO, Gianoli, Pier Francesco, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 54, Roma 2000, pp. 545-547).Il dipinto, datato al 1674 dalla Dell'Omo e dal Ferro (La pittura del Sei e Settecento nel Novarese, Novara 1996, p. 153, scheda n. 387 di F. M. Ferro e D. Dell'Omo), è citato da Romano (G. ROMANO, Resistenze locali alla dominazione torinese, in G. ROMANO (a cura di), Figure del Barocco in Piemonte. La corte, la città, i cantieri, le province, Torino 1988, p. 364) e dall'Astrua (M. DI MACCO e G. ROMANO (a cura di), Diana trionfatrice. Arte di corte nel Piemonte del Seicento, catalogo della mostra, Torino 1989, p. 237, scheda n. 260 di P. Astrua)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100205651
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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