MADONNA E SANTI
calice,
Largo piede esagonale, a profilo mosso; reca le raffigurazioni di San Giuseppe, Santo Stefano e della Madonna in rilievo, tra volute e cherubini; il fusto è costituito da un elemento rigonfio alla base di foglie arricciate sormontato da nodo a vaso recante su tre faccie una cartella con uva, cherubini sugli "spigoli" interposti; sottocoppa con cherubini entro cartelle mosse; alta coppa leggermente svasata in alto
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
metallo/ fusione/ argentatura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Novalesa (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE lI calice ripropone modelli seicenteschi tipici dell'area lombarda che ebbero "largo apprezzamento e diffusione", afferma lo Zastrow, "non solo all'epoca, ma anche in riprese neobarocche del tardo XIX secolo". L'ambito di produzione non va dunque, verosimilmente, ricercato in area torinese o piemontese, ma più probabilmente lombarda: si tratta forse del prodotto di una grossa ditta specializzata in arredi sacri affermata sul mercato interregionale tramite proprie rappresentanze nelle principali città, quale, ad esempio, la ditta milanese dei F.lli Bertarelli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100199341
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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