piatto per elemosine,
La vasta tesa è lavorata con l'ausilio di due matrici alternate, di cui una perlinata e l'altra a dischetti granulati. Nella sponda si ripetono ritmicamente foglie lanceolate e coppie perlinate. Nel cavetto, un motivo simile a quello della tesa, ma con andamento mistilineo e dischetti ovali, circonda il rosone centrale. In esso è inscritta, su fondo granulato, una croce di malta le cui terminazioni e le quattro foglie lanceolate interposte ad essa individuano la circonferenza ad essa circoscritta
- OGGETTO piatto per elemosine
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Domenico
- INDIRIZZO Piazza San Domenico, Casale Monferrato (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si registrano reminiscenze tardo-gotiche nella tipologia che ricorda quella degli altri due piatti per elemosine conservati presso la Chiesa di San Domenico e nella decorazione, costituita dalla croce di Malta e da dischetti graniti e operlinati. Nella sponda la scritta potrebbe indicare il nome dell'autore. La ripresa di questi motivi tardo-gotici, potrebbe essere collegata all'esecuzione delle vetrate istoriate rappresentanti Santa Caterina da Siena e San Domenico, che furono eseguite, su fondo architettonico affine allo stile del Quattrocento, nel 1908, dalla Ditta fiorentina Mossmeer. Quest'ultima commissione, coronò i restauri della facciata che nel 1904 l'avevano riportata alla forma primitiva
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100198391
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI nella tesa - 1904 1939 G. seguito da un ellisse contenente la seguente scritta "F. CORBETTA CASALE" - a impressione - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0