adorazione dei Re Magi
dipinto,
post 1617 - ante 1630
Rubens Pieter Paul (cerchia)
1577/ 1640
Tela rettangolare
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Rubens Pieter Paul (cerchia)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di Santo Stefano
- INDIRIZZO Via Maestra, Novalesa (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, donato nel 1813 dall'imperatore Napoleone a dom Gabet, preposito di S. Maria del Moncenisio, fu da questi lasciato per via testamentaria (1813) all'abbazia di Novalesa; assegnato, a seguito della soppressione dell'abbazia, con Regio Decreto del 6.12.1856 alla parrocchia di Novalesa, esso fu nuovamente destinato (Regio Decreto 29.9.1885) all'abbazia, sede del Regio Convitto Umberto I. Nel 1902 fu traportato presso la sede torinese del convitto, da cui fu recuperato grazie al ricorso del Consiglio Comunale di Novalesa, che ne ottenne la custodia presso la parrocchiale: esso rientrò nella chiesa tra 1904 e 1905, a seguito del restauro operato da v. Bigoni. La tela, attinta nel 1813 da Napoleone dal deposito del Musée Napoléon di Parigi, era ivi pervenuta nel 1800, a seguito delle requisizioni operate dal Governo francese in Germania: in precedenza era appartenuta all'arredo di una delle dimore dell'Elettore Palatino. Il dipinto, in cui è evidente la relazione con le opere di Rubens, pare potersi attribuire ad artista di area tedesca; particolarmente significativo, in particolare, dovette essere il modello offerto dall'Adorazione dei Magi dipinta dal maestro tra il 1617 e il 1619 per la chiesa di S. Giovanni di Monaco. Attribuita già nel XIX secolo a Daniele da Volterra, la tela è stata attribuita da Michela Di Macco all'atelier cremonese dei Campi, e con maggiore verosimiglianza a Giulio Campi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100175585
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0