Cristo morto

statua, 1650 - 1699

Statua distesa su lenzuolo entro urna

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA legno/ scultura/ pittura
  • MISURE Lunghezza: 136
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • LOCALIZZAZIONE Bolzano Novarese (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non conosciamo l'originaria collocazione della scultura, non ricordata negli inventari antichi della chiesa. La sua esistenza è finalizzata alle processioni del venerdì santo, consueta nelle chiese del territorio. E'probabile che una sua primitiva collocazione fosse nella cappella del Sacramento,oggi ancora riconoscibile nel locale a sinistra del presbiterio. La statua segue una tipologia diffusa per questo genere di sculture, con il Cristo disteso e le ferite segnate sul corpo; un esempio di primo Settecento si trova nella parrocchiale della vicina Gozzano sotto l'altare di Pio V, mentre a Borgomanero sono alcuni esemplari ottocenteschi. La statua qui presente mostra un Cristo sofferente ma pur serenamente composto, aspetti questi che inducono ad ipotizzare una sua esecuzione nella seconda metà del Seicento. Non essendo ancora completa una mappa comprensiva di tutte le sculture attinenti questo tema e presenti nel territorio, non siamo in grado di formulare un giudizio preciso in merito all'artefice attivo a Bolzano. E'da pensare comunque che tali manufatti fossero spesso opera delle stesse botteghe, specializzate in questo campo. Nel caso in esame non sono da escludere rapporti con la coeva scultura presente al Sacro Monte di Orta, messa in opera da parte dei più autorevoli artisti del legno milanesi.Un esempio forse non influente per l'artefice di questa scultura può essere stato il San Francesco morente, eseguito per la cappella XVII del Sacro Monte da Dionigi Bussola, ivi presente tra il 1661 e il 1678
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100175152
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2000
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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