Altare composto da mensa cava all'interno (in cui si trovava la statua del Cristo morto), sulla fronte, entro pannello rettangolare in marmi vari, si trova il triangolo di Dio con occhio raggiato in marmo bianco all'interno di una cornice a cerchi concentrici, agli angoli della mensa: pilastrini con capitelli a voluta e dado superiore; alzata a due gradini con decorazioni geometriche in marmi intarsiati, gli angoli del secondo gradino sono ornati da foglie; tabernacolo con lesene in marmo intarsiato e timpano triangolare con testa di cherubino; sportello in metallo dorato con Cristo risorto; cornice del dossale con lesene in marmo rosa con capitelli corinzi con fiore al centro, dado con cerchi e culmine a timpano triangolare con al centro cherubino in marmo bianco e sotto, una lampada a tre bracci in ferro con calici in vetro opaco rivolti verso il basso

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA FERRO
    MARMO BIANCO
    VETRO
  • ATTRIBUZIONI Rizzi Stefano (notizie 1879-1914): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa della Conversione di S. Paolo
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pagamento al marmista Rizzi Stefano di Torino per l'altare della Sacra Famiglia è citato nell'anno 1891 del libro di conti della Compagnia del Santissimo Sacramento (Archivio Parrocchiale, Libro de Conti della Compagnia del Sant.mo Sacramento eretta nella Parrocchiale di San Paolo, 1826 - 1938) e risulta tra i passivi del conto del 1895 - 1896 della compagnia delle Figlie di Maria, insieme alla cappella e alla pala (Archivio Parrocchiale, Libro della Compagnia delle Figlie di Maria SS.ma eretta nella parrocchiale del luogo di S. Paolo sotto il titolo del nome di Maria, 1831 - 1938); nella Visita Pastorale del 1900 si dice che l'altare "tutto nuovo", fatto in marmo bianco e "intarsiato con altri marmi di varie qualità", è stato eretto l'anno 1898 (Archivio della Curia Vescovile di Asti, Falletti P. Relazione della Parrocchia di S. Paolo, 1900, faldone 4, fascicolo 2, ff. 5 - 6). G. Visconti specifica che la cura dell'altare nel Settecento era affidata alla Compagnia della Dottrina Cristiana, poi a metà Ottocento passò alle Figlie di Maria e nel 1892 alla compagnia della Sacra Famiglia, fatto che determinò il cambiamento di dedicazione da quello della SS. Trinità a quello attuale (G. Visconti, San Paolo Solbrito e dintorni, Asti 1999, p. 292)
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100174740
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2000
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • ISCRIZIONI dossale: lato destro: sotto il primo gradino - S. Rizzi 1896 - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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