SAN BENEDETTO E SAN CARLO IN PREGHIERA
dipinto
post 1680 - post 1680
Recchi Giovanni Paolo (1605 Ca./ 1686)
1605 ca./ 1686
Dipinto a olio su tela
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 263
Larghezza: 201.5
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ATTRIBUZIONI
Recchi Giovanni Paolo (1605 Ca./ 1686): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Vicoforte (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Giovanni Vacchetta nel suo manoscritto risalente agli anni trenta del Novecento, recentemente pubblicato, riporta due pagamenti al pittore lombardo Giovanni Paolo Recchi, trascrivendoli dalla documentazione relativa alla cappella di San Benedetto, ora conservata nell'archivio della curia vescovile di Mondovì: il primo di ff. 290, risalente all'anno 1680 risulta generico; nel secondo pagamento, del successivo 9 dicembre 1681, è invece specificato "per l'ancona di San Benedetto". L'iconografia del quadro appare rispondente alle indicazioni contenute nell'istrumento che, in data 17 novembre 1661, regolava la costruzione della cappella di San Benedetto, in seguito al testamento di Maria Margherita di Savoia, figlia di Carlo Emanuele I, Marchesa di Mantova, che aveva scelto la cappella per la propria sepoltura lasciando per la sua edificazione 10000 ducatoni. L'istrumento forniva precise indicazioni, oltre che sulla decorazione della cappella e sul monumento funebre della duchessa, anche il quadro da collocare sull'altare: era richiesto ai Monaci che il dipinto, raffigurante "L'immagine del SS. Sudario portato da due o più angeli e sotto l'immagine della Vergine SS. e S. Carlo Borromeo e S. Benedetto", fosse eseguito in Italia dal "migliore e più eccellente pittore che sia possibile trovarvi". Giovanni Paolo Recchi era già presente al Santuario, dove nello stesso 1680 firmava insieme a Raffaele Recchi la decorazione a fresco della volta della cappella di San Bernardo. Giovanni Vacchetta riporta inoltre la notizia che nel 1704 il dipinto sarebbe stato rimaneggiato da un "mediocre pittore di Mondovì" che avrebbe ridipinto la testa di San Benedetto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100167014
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0