altare, opera isolata di Ferrari Antonio, Folabello Stefano (metà sec. XVII)

altare,

L'altare è composto da una mensa rettilinea con paliotto rettangolare con putti. L'ancona è inquadrata da due colonne con capitelli che reggono una trabeazione spezzata con all'interno un'anconetta quadrata sovrastata da una raggera dorata con al centro teste di cherubi e al di sopra una cornice con volute sulla quale sono ubicati due angeli. Due angeli, di maggiori dimensioni, sono anche ai lati dell'arco spezzato. L'ancona sottostante, che ha al centro una nicchia, presenta a lato delle due colonne due lesene e frontalmente motivi a volute, cherubi e sotto la trabeazione una cartella con volute all'interno

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
    marmo nero/ scultura
    marmo rosso/ scultura
    stucco/ modellatura/ doratura
  • ATTRIBUZIONI Ferrari Antonio (notizie 1649-1650): progettista ed esecutore
    Folabello Stefano (notizie 1649-1652): disegnatore ed esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Ameno (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 4 maggio 1649 la Compagnia del Rosario avente sede nella Parrocchiale di Ameno affida, con atto notarile, l'incarico ai maestri marmorari Antonio Ferrari e Stefano Folabello, originari del territorio luganese, di costruire la nuova ancona marmorea per la Cappella della stessa Compagnia. I due marmorari si impegnano a terminare il lavoro entro la calende dell'ottobre del 1650, conforme al disegno da loro stessi eseguito dell'altare marmoreo e citato nell'inventario del 1652, insieme alla statua della Madonna del Rosario, anch'essa eretta in prossimità di tale data e comunque dopo il 1639 quando sull'altare era ancora segnalato il quadro antico poi spostato nel coro. Gli angeli in stucco poggianti sull'arco spezzato e sulla cornice a volute sono stati eseguiti con la decorazione della volta e delle pareti della cappella (ved. scheda 0100141621) tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100141616
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI nella cartella sottosatante la trabeazione - AVE MARIA - lettere capitali - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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