Volto Santo
dipinto,
La figura di Cristo è rappresentata a mezzo busto. Lo scollo dell'abito è dotato di un ricco ornato che si ripete in modo più semplificato nella corona, sormontata da pinnacoli e da una croce.
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
muratura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Ambito Ortese
- LOCALIZZAZIONE Ameno (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'immagine è segnalata nella visita pastorale di Balbis Bertone (1763). E' l'attestazione della costruzione della sacrestia ad opera della Compagnia di Lucca, già presente per la messa in opera dell'altare dello Spirito Santo. Non si conoscono esattamente i tempi di tale intervento, ma i locali sembra fossero già forniti dell'armadio, tuttora in sito, segnalato nella ricognizione del 1617. Una scritta, collocata sulla soglia che introduce al solaio della chiesa, già parzialmente decifrata da Decio, non restituisce l'anno dei lavori, da datare, comunque, entro la metà del Seicento. L'immagine del Volto Santo, attualmente contaminata da ridipinture successive, si presenta di difficile lettura stilistica, al di là della presenza del modello stilistico fissato. E', comunque, probabile che si tratti di un artista locale, o per lo meno operante in loco, che interpreta in modo fedele alle prescrizioni il modello ordinato
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100141563
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso, al centro - SOCIETAS LUCAE - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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