CASTELLO DI CHIANOCCO - PROV. DI SUSA. veduta del castello di Chianocco
stampa,
post 1857 - ante 1857
Gonin Enrico (1799/ 1870)
1799/ 1870
Soggetti profani. Vedute: Chianocco. Figure: figure maschili; figure femminili. Architetture: castello. Paesaggi: paesaggio montano. Animali: ovini; mulo
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
carta/ litografia
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MISURE
Altezza: 228 mm
Larghezza: 297 mm
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ATTRIBUZIONI
Gonin Enrico (1799/ 1870): disegnatore/ litografo
- LOCALIZZAZIONE VILLARBASSE (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa fa parte di una serie dedicata ai castelli del Piemonte, disegnata dal pittore torinese Enrico Gonin, fratello maggiore del più noto Francesco, che esordì come pittore nel 1838 e si specializzò poi quasi esclusivamente nella pittura di paesaggio: Dragone P., voce Enrico Gonin in Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1830-1865, Torino 2001, p. 346. Della sua vivace attività di incisore è testimonianza anche la serie di castelli, di cui fa parte questa stampa, raccolta nell' "Album delle principali castella feudali della Monarchia di Savoia", realizzato per accompagnare e illustrare l'opera di Vittorio Angius "Sulle famiglie nobili della Monarchia di Savoia", Torino 1841-1857, in otto volumi. L'Album con le incisioni di Enrico Gonin (consultato presso la Biblioteca Reale di Torino) presenta la stampa con il Castello di Chianocco a p. 167 (numero a matita): la stampa doveva probabilmente appartenere ad un altro esemplare dell'Album, poi smembrato, oppure della serie dei castelli furono tirate numerose copie, vendute anche singolarmente. L'incisione rilegata nell'Album presenta sotto il titolo l'iscrizione a stampa in corsivo "Appartenente al Sig.r Gio. Richetti", che nell'esemplare in oggetto è stata nascosta sotto una strisciolina di carta applicata. La stampa dell'incisione fu realizzata nella ditta di litografie Fratelli Doyen erede della Doyen e C., fondata a Torino nel 1838 da Michele Doyen (1809-1871), che, giunto a Torino dalla Francia nel 1829, divenne subito direttore della Litografia Festa, la prima ad aver introdotto nella capitale subalpina l'arte litografica. La Ditta Doyen e C., che divenne la Fratelli Doyen dopo il 1850, fu un centro di produzione di stampe importantissimo nell'Italia risorgimentale: Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, voce Doyen Michele, vol. IV, 1973, p. 213. Nella stesso stesso luogo sono presenti altre stampe della serie raffiguranti il castello di Sangano, (due esemplari) datate 1854, e il castello di Susa, datata 1857
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100140487-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2007
- ISCRIZIONI in basso a destra - Torino, Lith. F.lli Doyen 1857 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0