calice,
Sibut Jean (1639/ 1714)
1639/ 1714
Piede con fascia esterna traforata e interna a rilievo; fusto a balaustro con nodo ovoidale; sottocoppa con fascia traforata. Decorazione a foglie e perline nel piede e nel fusto, vegetale nel nodo. Nel piede sono presenti, alternati a serafini, un angelo rannicchiato che lava il proprio piede sinistro nel bacile, in angioletto che abbraccia la croce e un angioletto inginocchiato in preghiera davanti ad il calice; nel nodo sono i simboli della passione; nel sottocoppa i simboli della passione alternati a serafini
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura/ traforo/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Sibut Jean (1639/ 1714)
- LOCALIZZAZIONE Bardonecchia (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' una tra le poche opere sopravvissute alla ricostruzione della chiesa avvenuta fra il 1694 e il 1698 e anche un raro esempio di argenterie di origine linese di pregevole fattura provenienti dalla bottega di Jean Sibut ancora presenti in valle di Susa, nel territorio di pertinenza della prevostatura di Oulx. Il punzone di scarico linese, in vigore dal 1684 al 1687 consente un apiù precisa datazione dell'opera a quegli anni. Per la bibliografia si veda G. GODEFROY, Les orfèvres de Lyon et de Trevoux, Parigi 1965, pp. 51, 255-256, 276-279; M. DI MACCO, G. ROMANO (a cura di), Diana Trinfatrice, catalogo della mostra, Torino 1989; Valle di Susa. Arte e storia dal XI al XVIII secolo, catalogo della mostra, Torino 1977, pp. 164-165, scheda di G. Romano
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100137859-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0