Mensa a parallelepipedo; alzata con tre gradini ed alti plinti intagliati con alberi, su cui poggiano coppie di colonne tortili dipinte in azzurro e decorate con un motivo fogliato dorato; terminazione con capitello composito. Al centro, nicchia centinata con statua della Vergine circondata da una cornice dorata a fascio di alloro. Intorno, quindici tele ottagonali dipinte con i Misteri del Rosario. Frontone ligneo centinato dipinto in bianco con proifili dorati; fastigio aggettante sormontato da un gruppo scultoreo con cherubini che sorreggono una corona. Tabernacolo architettonico con fastigio aggettante e paraste decorate con un intaglio fogliaceo dorato; portina centinata con ostensorio raggiato e testine di cherubini

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA VETRO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Frossasco (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima menzione relativa a questo altare, intitolato alla Madonna del Rosario, è desumibile da fonti documentario e risale al 1744; nella "Visita Pastorale di Mons. Carlo Vittorio Amedeo Lanceis" si parla dell'altare dedicato alla Vergine; nella visita del 1769, compiuta dal teologo Belmondo, pievano di Frossasco, l'altare è già detto "del Rosario" ed il suo patronato spetta alla Compagnia di San Lorenzo, eretta in questa città. Sotto il medesimo titolo è ancora citato nel 1818 (P. Caffaro, Notizie e documenti della chiesa pinerolese, 1893-1903, Vol. VI, p. 612)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100057080-0
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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