San Pietro in cattedra tra San Paolo e San Giovanni Battista
Il dipinto è inserito in una semplice cornice in legno dorato, e reca lungo la base una mensola lignea. Al centro seduto su un'alta cattedra con lo schienale a nicchia è San Pietro, il quale avvolto in un piviale solenne broccato in oro e recante in capo la tiara, tiene nella mano sinistra le chiavi simboliche e un libro, la destra atteggiata in gesto benedicente; in piedi ai lati della cattedra sono a destra San Giovanni Battista che sostiene con la mano sinistra una croce e con la destra un libro ed un cartiglio con scritta, a sinistra San Paolo che tiene con le due mani una spada; ai piedi della cattedra è seduto un putto che impugna un liuto; dall'alto ricadono due cortine verdi in ricchi drappeggi, aperte e sostenute da due putti ritti sui braccioli della cattedra
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Larghezza: 215
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ATTRIBUZIONI
Piazza Callisto Detto Callisto Da Lodi (1497/ 1562): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Alessandria (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Un documento pubblicato da Gasparolo F. (1895) data l'inizio del lavoro del Piazza per la Cattedrale al 1546; G. Romano (1986) rileva che l'esecuzione della pala per l'altare maggiore si protrasse ben oltre quell'anno, sulla scorta di una lettere del pittore lodigiano del 1554, nella quale si allude a un lavoro in corso ad Alessandria (in M. L. Ferrari, 1965, p. 47). Il dipinto fu scorporato dall'altare maggiore e collocato alla parete del coro nel 1581 (G. A. Chenna, Del Vescovato de' vescovi e delle chiese della città e diocesi d'Alessandria, II, 1786, p. 32) ed il verbale della Visita Pastorale del vescovo C. O. Guasco del 1695 lo descrive corredato di una ricca cornice intagliata, sono inoltre documentati nel 1749 nuovi lavori d'intaglio affidati a Giuseppe Antonio Chiara. G. B. ROSSI (Cenni storici-critici-illustrativi sulle varie vicende della cattedrale di Alessandria dalla sua fondazione sino ai presenti restauri, 1877) riferisce della "colossale cornice architettonica di ordine Corinzio tutta dorata e a dovizia sparsa di belle modanature, d'ornati, di figure e di emblemi sacri" provvista di predella con "del medesimo autore altri cinque piccoli dipinti di molto pregio allusivi alla vita del Santo titolare". G. Romano ha recentemente ipotizzato che le due tavolette del Piazza raffiguranti i santi Baudolino e Valerio, ora alla Pinacoteca civica di Alessandria, costituissero in origine gli estremi della predella. Bibliografia specifica: Spantigati C., Romano G. (a cura di), Il Museo e la pinacoteca di Alessandria, 1986, p. 106, n. 7; Rivista di Storia dell'Arte e Archeologia, 1895, v. XII, pp. 308 - 309; Novasconi A., Sciolla G. C., I Piazza, 1971, pp. 27, 212 - 214; Spantigati C., 1979, p. 13; AMATO G., La Cattedrale di Alessandria: storia e descrizioni, Alessandria 1985, pp. 10 - 11, 59, n. 4; Spantigati C., La Cattedrale di Alessandria, 1988, pp. 108, 133, n. 32 - 33
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100055963
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cartiglio - Q TOLLIT PECC - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0