servizio di cartagloria,
L'insieme si compone di tre elementi: uno più grande (centrale) e due più piccoli (laterali). Battuta mistilinea perlinata, cornice con elementi fogliacei, festoni di foglie e cartelle quadrangolari con fiorellini stilizzati. Piedini a balaustrino con scanalature; cimasa decorata da foglie e volute
- OGGETTO servizio di cartagloria
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MATERIA E TECNICA
CARTA
VETRO
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Andezeno (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La serie si inscrive all'interno del gusto neoclassico, quasi una citazione degli intagli di G. M. Bonzanigo. Per quanto di esecuzione meno raffinata, la tipologia delle cartegloria è assai vicina agli esemplari della parrocchiale di Testona, per l'identico fastigio che chiude superiormente la cornice, l'andamento delle corone di alloro e la delimitazione dello spazio interno con battuta perlinata. Ne consegue una datazione prossima agli anni 1770-1790, leggermente in anticipo rispetto a Testona (Scheda 75, in Ricerche a Testona, Testona 1980, p. 219). Allargando il repertorio dei dati si può citare lo splendido reliquiario della Madonna donato nel 1783 alla chiesa della Madonna del ponte di Collegno da Sebastiano Costa (M. di Macco, Collegno, appunti per la catalogazione, in Collegno, proposte e documenti, supplemento a Collegno, giugno-luglio 1976, p.10). L'oggetto può essere dunque ascritto alla produzione torinese di minusieri specializzati in oggetti di alta qualità. L'acquisto della serie si inserisce all'interno del rinnovamento dell'arredo e dell'ampliamento della chiesa
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100055864
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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