fonte battesimale, opera isolata - bottega piemontese (prima metà sec. XIX)

fonte battesimale,

Piede circolare; coppa svasata in pietra beige con decorazioni in pietra di colore più scuro (finte baccellature e dischetti). Chiuso da coperchio ligneo intagliato con foglie d'acanto e coronamento a pigna

  • OGGETTO fonte battesimale
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura/ scultura
    PIETRA
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Andezeno (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1774 Monsignor Rorengo di Rorà lamenta che l'antica vasca battesimale in marmo sia rotta, indecente, coperta da un vecchissimo coperchio piramidale in legno, tanto che non riesce più a trattenere l'acqua lustrale (Torino, Archivio Curia Vescovile, Visita Pastorale Rorengo di Rorà, 1774, f. 185 v). Finalmente nei primi decenni del XIX secolo la vasca viene sostituita da quella attuale e così descritta dal vescovo Franzoni: "cancellis ferreis elegantibus septum unus vas marmoreum integrum, in duo divisum, cuius altera pars aquam lustralem continet, in alteram affluit ex baptizat. capite in suppositam cisternam prolabens operculum est ligneum ap non elaboratum val asperiendis, panno serico albi coloris tutum" (Torino, Archivio Curia Vescovile, Visita Pastorale Franzoni, 1837, ff. 107-107v). Rispetto alla relazione ottocentesca, manca oggi la cancellata in ferro che delimitava lo spazio intorno alla vasca e non v'è traccia del piccolo armadietto per la custodia delle suppellettili sacre. La decorazione della vasca a larghe lingue che circondano il basamento e l'intaglio del coperchio a foglie composite e sfrangiate concluso da una pigna, risponde a criteri neobarocchi diffusi a partire dal secondo quarto del XIX secolo e dunque cronologicamente prossima alla visita del Franzoni. L'iniziativa si colloca all'interno dei numerosi interventi di restauro e manutenzione eseguiti nella chiesa nella prima metà dell'Ottocento; forse in previsione della visita di Franzoni, il mastro da muro F. Vitrotto nello stesso anno riparava il pavimento del presbiterio e chiudeva le portelle in ferro degli altari laterali (si veda il documento allegato alla scheda cartacea n. 8)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100055783
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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