Madonna del Rosario

statua, post 1820 - ante 1830

La statua è collocata su un basamento marmorizzato nei toni del verde. E'in piedi, sorregge con la mano detra Gesù Bambino benedicente e con la sinistra porge il rosario. La scultura è definita da un morbido e delicato panneggio che ne delinea il corpo

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Torinese
  • LOCALIZZAZIONE Andezeno (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La collocazione cronologica della statua è posteriore al 1774, anno in cui Rorengo di Rorà vede ancora sull'altar maggiore l'icona originaria, ora in Confraternita (scheda cartacea n. 13) ed anteriore al 1837 quando il Franzoni ricondusse l'"elegans simulacrum B. M. Virginis ex legno aurato in aedicula super altaris positum circumstans imaginis misterium rapraesentantes in tela picta" (Torino, Archivio Curia Vescovile, Visita Pastorale Franzoni, 1837, vol. 7.1.78, ff. 108v-109). L'aggiornamento iconografico della Confraternita avviene probabilmente intorno al 1825 e coincide con il mutamento della struttura della stessa che porta ad una modifica dello statuto (scheda n. 57). La statua, che sappiamo dal Franzoni essere originariamente dorata, rappresenta l'adeguamento di un modello d'altare diffuso sul territorio che prevede la sostituzione dell'antica tela con la statua, così come è avvenuto ad esempio a Pecetto, nell'omonima cappella in parrocchiale (scheda cartacea n. 57). Tale adeguamento, a differenza delle altre iniziative devozionali di riarredo interno allo spazio ecclesiale, condotte a ridosso dell'ottocento, si caratterizza per la scelta di modelli selezionati entro il gusto di piena restaurazione patrocinato dall'Accademia di Belle Arti di Torino. Sono allora incaricati dell'insegnamento della scultura G. Spalla ed A. Lavy che propongono un naturalismo un po' epidermico, aggiornato alla moda neoclassica del periodo. Anche ad Andezeno la figura della Vergine risponde a tali criteri estetici evidenziati in alcuni particolari, come il contorno delle ginocchia delineato dal velo sottile che si appoggia all'epidermide o dall'andamento della veste a sottili pieghe parallele
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100055768
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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