Series cronologica et imagones...a Atuapho...ad Carolum II feliciter regnantem summa cura et diligentia ex probatissimis auctoribus numismatibus ac picturis expressae. ritratti dei sovrani tedeschi da Atalpo a Carlo II

stampa, post 1685 - ante 1685

Soggetti profani: storia tedesca. Ritratti: sovrani. Abbigliamento

  • OGGETTO stampa
  • MATERIA E TECNICA carta/ bulino
  • ATTRIBUZIONI Blondeau Jacques (1655/ 1698): incisore
    Ferri Ciro (1634/ 1689): disegnatore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del castello Valperga di Masino
  • LOCALIZZAZIONE Castello Valperga di Masino
  • INDIRIZZO via del Castello, 1, Caravino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli 81 ritratti, più i due tondi vuoti e l'ampio spazio per i due cartigli, sono stati incisi a gruppi di nove per ogni carta (mm. 124x203), permettendo così di poter continuamente aggiornare la serie. I nove fogli sono stati, quindi, assemblati su tela ed intorno è stata realizzata una cornice in carta papier peint, a fondo nero con stilizzati motivi vegetali a palmette in azzurro e rosso. La serie ha inizio con Atualpo e giunge sino a Carlo II d'Asburgo (1661-1700). Ciascun ritratto è posto in una cornice circolare di varia fattura a seconda delle file, al di sotto, su cartiglio variamente modellato, è inciso un profilo biografico dell'effigiato in latino. Varia è la posa dei personaggi, rappresentati a mezzo busto, alcuni di profilo, altri di tre quarti, altri frontalmente, senza un'alternanza fissa; in alcuni casi compare anche la consorte. In basso sulla destra uno spazio è occupato da un grosso cartiglio con cornice curvilinea, destinato alla dedica, affiancato, a sinistra, dall'allegoria della Giustizia con gli attributi della bilancia e del fascio e vicino un struzzo, a destra, l'Abbondanza con la coprnucopia e a lato un leone. Un secondo ed ultimo spazio di forma rettagolare contiene un'ulteriore dedica al generico lettore incisa entro una sorta di drappo sostenuto da un putto in alto a destra, mentre un trofeo d'armi lo affianca alla sinistra. I ritratti, variamente desunti, come conferma l'iscrizione del titolo, da celebri opere (basti osservare che il busto di Carlo V è tratto dal celeberrimo quadro di Tiziano) furono realizzati da Ciro Ferri, illustre allievo di Pietro da Cortona, il cui stile inconfondibile ben si evince nelle due figure femminili allegoriche. Molto vasta, anche se ancora in corso di studio, l'attività dell'artista come disegnatore per incisioni di invenzione, al di là della riproduzione di sue opere su tela o ad affresco, spesso in collaborazione con lo stampatore Giovanni Giacomo De Rossi, il medesimo anche della serie con i ritratti dei re francesi, parimenti conservato nel castello, intraprendente personaggio, proveniente da una dinastia di origne milanese trapiantata a Roma, la cui bottega produsse il più vario genere di opere avvalendosi come disegnatori di quotati artisti sia italiani che stranieri (B. W. Davies, The drawings of Ciro Ferri, S. Barbara, 1986, pp. 151-153; F. Fagiolo dell'Arco, Pietro da Cortona ed i "Cortoneschi", Roma, 1998, pp. 199-200; P. Bellini, Manuale del conoscitore di stampe, Milano, 1998, p. 148). Per quanto riguarda l'incisore, Jacques Blondeau di Anversa, giunse a Roma nel 1675, dopo aver incontrato Gianlorenzo Bernini a Parigi e vi rimase fino alla morte, specializzandosi nella riproduzione delle più celebri opere proprio di Pietro da Cortona e dei suoi allievi, tra cui si ricordino quelle degli affreschi nel palazzo Doria Pamphili a Roma ed in Palazzo Pitti a Firenze (E. Bénézit, Dictionnaire..., Parigi, 1999, v. 2, p. 414). Da quanto desunto dagli inventari (1715, 1716, 1728, 1730, 1736, 1744), probabilmente il pannello, unitamente ad altri tre conservatisi, ornava le pareti del Salone degli Stemmi nella prima metà del sec. XVIII
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente morale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100048435
  • NUMERO D'INVENTARIO 1364
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1993
    2002
    2007
  • ISCRIZIONI in basso a destra entro cartiglio - Ill.mo et Excell.mo Principi/ D. Gaspari De Maro et (?)/ Marchioni de Carpio et Heliche/ Neapoletani Regni Proregn. et Capitaneo Generali/ Jo Jacobus dei Rubeis - corsivo - a penna - latino
  • STEMMI in basso a destra entro cartiglio di dedica - gentilizio - Stemma - Del Maro - cimato da corona di marchese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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