Effigie di tutti li gran turchi da Ottomano infino al regnante disposte per ordine cronologico. ritratti degli imperatori turchi da Ottomano I ad Ahmed III
stampa stampa di invenzione,
post 1700 - ante 1724
Mandosio Giulio (notizie Prima Metà Sec. Xviii)
notizie prima metà sec. XVIII
Soggetti profani. Ritratti: imperatori turchi. Abbigliamento
- OGGETTO stampa stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ bulino
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ATTRIBUZIONI
Mandosio Giulio (notizie Prima Metà Sec. Xviii): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del castello Valperga di Masino
- LOCALIZZAZIONE Castello Valperga di Masino
- INDIRIZZO via del Castello 1, Caravino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I 26 ritratti, più i tre ovali vuoti e lo spazio, parimenti vuoto, per l'iscrizione di dedica, sono stati incisi a gruppi di sei per ogni carta (mm. 465x355), permettendo così di poter continuamente aggiornare la serie. I cinque fogli sono stati, quindi, assemblati su tela ed intorno è stata realizzata una cornice in papier peint, per tre lati a fondo nero con stilizzati motivi vegetali a palmette in azzurro e rosso, mentre un quarto lato presenta un motivo decorativo a fasce di rombi con cornice verde e nera su base bianca e un fondo in bianco e crema con alternanza di file di triangoli e stelle nere. I ritratti di ciascun sultano, partendo da Ottomano I, sono collocati entro un ovale di alloro, nella parte inferiore è posto un cartiglio accartocciato ai bordi nel quale compare il nome in lettere capitali a cui segue un breve profilo biografico in corsivo, assente per l'ultimo sovrano indicato, Acomet IV, nome che risulta, inoltre, sbagliato in quanto si tratta di Ahmed III (1673-1736), salito al trono nel 1703. Varia è la posa dei personaggi, rappresentati a mezzo busto, alcuni di profilo, altri di tre quarti, altri frontalmente, senza un'alternanza fissa. Da quanto desunto dagli inventari (1715, 1716, 1728, 1730, 1736, 1744), probabilmente il pannello, unitamente ad altri tre conservatisi, ornava le pareti del Salone degli Stemmi nella prima metà del sec. XVIII. Per quanto attiene agli autori della serie, benché sulle stampe in esame non siano state individuate delle iscrizioni, una serie analoga a quella in esame, con gli stessi ritratti, sebbene inseriti in una cornice lievemente diversa costituita da elementi architettonici, al di sotto della quale si trovano gli stessi cartigli, è comparsa nel 1989 sul mercato antiquario a nome dello stampatore Domenico De Rossi, al secolo Domenico Fridiani, operaio di Lucca al quale il rinomato stampatore Giovanni Giacomo De Rossi (1627-post 1691) aveva lasciato la propria bottega romana che risulta attiva fino al 1738 (Catalogo dell'antiquariato italiano, Milano, 1989, n. 6, p. 1989; P. Bellini, Manuale del conoscitore di stampe, Milano, 1998, p. 148). La serie stampata da Domenico De Rossi è, inoltre, datata 1699 e presenta il nome di Giulio Mandosio in qualità di incisore, dunque dovrebbe trattarsi di un'edizione precedente a quella in esame. Si tenga anche presente che altri due pannelli, dei tre conservati a Masino, ovvero quello con la serie dei re francesi e quello con la serie dei sovrani tedeschi, sono entrambi opera dello stampatore Giovanni Giacomo Derossi
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente morale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100048432
- NUMERO D'INVENTARIO 1361
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1993
2002
2007
- ISCRIZIONI in alto al centro - EFFIGIE DI TUTTI LI GRAN TURCHI DA OTTOMANO INFINO AL REGNANTE DISPOSTE PER ORDINE CRONOLOGICO - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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