Diliges Dominum Deum Tuum. disputa di Gesù con i dottori nel tempio

stampa stampa di traduzione, 1799 - 1799

Soggetti sacri: Nuovo Testamento. Personaggi: Cristo; dottori. Abbigliamento

  • OGGETTO stampa stampa di traduzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ maniera nera
  • ATTRIBUZIONI Leonetti Giovanni Battista (/ Post 1830): incisore
    Luini Bernardino (1485 Ca./ 1532): inventore
    Stefanelli Agostino (notizie Ultimo Quarto Sec. Xviii/): disegnatore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del castello Valperga di Masino
  • LOCALIZZAZIONE Castello Valperga di Masino
  • INDIRIZZO via del Castello 1, Caravino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'incisione è posta entro una cornice rettangolare (64x71.5) a gola dorata con fascia liscia e piccolo decoro ad alveoli in prossimità della battuta. L'incisione è tratta da un dipinto, originariamente attribuito a Leonardo da Vinci, poi attribuito a Bernardino Luini (1475-1532). La tavola nel XVII secolo si trovava in Roma ed era di proprietà di Olimpia Aldobrandini, Principessa di Rossano, che in seconde nozze sposò Camillo Pamphili, facendo così confluire anche tale dipinto nelle collezioni del Palazzo in via del Corso, ove è documentato nel XVIII secolo. Passato per questioni ereditarie ai Borghese, è ricordato nel palazzo nel 1776, venne venduto a Day nel 1800/1 e intorno al 1807 era di proprietà di Lord Nortwick da cui pervenne alla National Gallery di Londra (M. Davies, National Gallery Catalogues. The earlier Italian schools, Londra, 1961, pp. 317-320). Per quanto riguarda l'incisione, citata come non più reperibile nell'importante catalogo della mostra di Milano del 1984 "Leonardo e l'incisione. Stampe derivate da Leonardo e Bramante dal XV al XIX secolo" (C. Alberici (a cura di), op. cit., p. 190), si tenga presente che l'autore, Giovanni Battista Leonetti, attivo prevalentemente a Roma, era specializzato nella riproduzione di opere d'arte di celebri maestri ed oltre a Leonardo da Vinci, realizzò anche incisioni da Guercino e Guido Reni (E. Bénézit, Dictionnaire..., Parigi, 1999, v. 8, p. 527). La tavola era comunque piuttosto celebre e ne furono tratte incisioni anche da Raffaello Morghen che rappresentò solo il volto del Cristo e da Ignazio Fumagalli che rappresentò nel 1809-1810 l'intera immagine attribuendola correttamente al Luini (M. Chirico de Biasi schede nn. 211-213, in C. Alberici, op. cit., Milano, 1984, pp. 146-147). L'editore, Agapito Franzetti, piuttosto noto in Roma, diresse tra la fine del '700 e l'inizio dell'800 botteghe per la vendita al Corso, a Torsaguigna e nella strada della Croce (P. Bellini, Manuale del conoscitore di stampe, Milano, 1998, p. 151)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente morale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100048378
  • NUMERO D'INVENTARIO 1307
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1993
    2002
    2007
  • ISCRIZIONI in basso al centro - Diliges Dominum Deum Tuum/ ex toto corde tuo, et in tota anima tua, et in tota mente tua.. - a penna - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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