angoliera, serie - bottega piemontese (fine sec. XVIII)
angoliera,
post 1790 - ante 1799
piano in marmo venato grigio triangolare modanato; corpo costituito da un cassetto con maniglia e due ante con serratura senza chiave. Finta impiallacciatura a spina di pesce e con motivo a x, profili scuri. Tre gambe scanellate e impiallacciate
- OGGETTO angoliera
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
marmo/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Caravino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di una tipologia estremamente diffusa nell'ultimo quarto del XVIII secolo, ispirata a modelli della corte francese di Luigi XV, spesso arricchita anche da piccoli decori a placchetta in bronzo. E' ipotizzabile che la committenza dei due mobili sia di Carlo Francesco II, ministro di Stato, che proprio in occasione del raggiungimento di questa importante carica, a partire dal 1780 circa intraprese una serie importante di lavori, sia per la nuova residenza cittadina che nel castello di Masino. Dai documenti conservatisi e pubblicati emerge che parte degli arredi dell'appartamento torinese furono commissionati ad un artigiano legato al Bonzanigo, Bartolomeo Manghetti, parte dei quali oraconservati nel castello di Masino. E' ipotizzabile che anche queste due angoliere si inseriscano in questa fitta rete di commissioni, si confrontino, a titolo di esempio, con due commodes a mezzaluna con fronte a tre cassetti impiallacciati che furono anche esposte alla Mostra del Barocco del 1963 (E. Quaglino, Mobili regionali italiani. Il Piemonte, Milano, 1966, p. 157; G. Ferraris, Giuseppe Maria Bonzanigo e la scultura decorativa in legno a Torino nel periodo neoclassico (1730-1830), pp. 131-139; E. Ballaira - S. Ghisotti, Il Castello di Masino negli inventari storici, in "Bollettino S.P.A.B.A", Torino, 1994, pp. 124-126).;
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100048230
- NUMERO D'INVENTARIO SBAS TO 1156
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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