poltroncina, serie di Gallinotto Giovanni (ultimo quarto sec. XVIII)

poltroncina,

Serie di quattordici poltroncine in legno intagliato e laccato in verde chiaro e ocra, con gambe tornite e scanalate, traversa liscia, braccioli diritti dotati di "manchettes" e schienale ovale leggermente concavo; sedile e dorsale, imbottiti, sono amovibili. Il sedile, le "manchettes" e il dorsale sono rivestiti in gros doublè di seta marezzata chiné à la branche, con effetti verticali di orditi in raso, a fondo color avorio e motivi fitomorfi nei colori verde, in tre tonalità, bruno rossiccio chiaro, beige, azzurro scuro e chiaro, rosa, giallo

  • OGGETTO poltroncina
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ laccatura
    SETA OPERATA
  • ATTRIBUZIONI Gallinotto Giovanni (notizie 1766-1782): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Caravino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'archivio del castello sono conservati la convenzione con il minusiere Giovanni Gallinotto, datata 23 maggio 1780, per la fornitura di "cabriolets a tellarini, movibili tanto nel sedere che nello schienale, bombati" identificabili con queste poltroncine, e il pagamento, del 1782, da cui si apprende che in origine venne realizzata una serie di ventiquattro elementi, al prezzo di £ 13 ciascuno, pagati insieme al letto; le quattordici poltroncine attuali sono verosimilmente identificabili, anche in base ai colori della laccatura, in accordo con quelli del letto a baldacchino, con i "14 cadregoni moderni" citati nell'inventario degli arredi del castello del 1794 (E. BALLAIRA, S. GHISOTTI, Regesto degli inventari storici del castello di Masino: denominazione, destinazione d'uso e arredo degli ambienti dal XVII al XX secolo. Convenzione con la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici del Piemonte del 3/9/1992, Torino 1992, p. 50, con citazione delle fonti archivistiche.), in cui si dice che sono rivestiti di "moella alla cina", probabilmente la stessa stoffa in seta chinè che rivste attualmente sedili, "manchettes" e dorsali imbottiti delle poltroncine, identificabile come copia locale dell'analogo tessuto chinè, di manifattura francese, che costituisce oggi parte dei tendaggi del baldacchino e delle porte ed è visibile anche in alcune zone sulle pareti della camera da letto e dell'entratina, anche al di sotto dell'attuale tappezzeria in carta diipinta, posata nel 1781
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100047551
  • NUMERO D'INVENTARIO SBAS TO 483
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI sul verso del telaio del dorsale della prima - 4 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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