patena,
ca 1750 - 1750
L'oggetto è di forma circolare, con bordo sottile; la porzione centrale è depressa
- OGGETTO patena
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La consunzione dell'oggetto ha cancellato quasi del tutto le punzonature, che avrebbero potuto offrire qualche maggiore indicazione sulla sua origine. La traccia rimasta potrebbe interpretarsi come parte di Annunciazione entro cornice irregolare, come nel distintivo di Giovanni Stefano Bona, residente a Torino, mastro gioielliere nel 1749, oppure di angelo con cuore e iniziali G. P., rimandante a Pautriero Giovacchino, residente a Mondovì, ammesso a mastro nel 1815 (cfr. A. Bargoni, Mastri orafi e argentieri in Piemonte dal XVII al XIX secolo, Centro Studi Piemontesi, Torino, 1976, pp. 63-266, B 155, e p. 195 dis. 294), o di altro punzone non ancora catalogato. L'oggetto è da datarsi verso la metà del secolo XVIII. Privo di precisa caratterizzazione stilistica, è attualmente conservato e utilizzato insieme ad un calice, databile invece al 1650 ca., di cui è possibile abbia sostituito la più antica patena, forse non più utilizzabile o comunque dispersa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100046578
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0