portacandelabro, opera isolata - bottega piemontese (sec. XVIII)
portacandelabro
Il reggicero a forma di anfora è in legno intagliato, argentato sul fronte e dipinto di bianco sul verso e poggia su un supporto composto da due tavolette di legno sovrapposte e incollate. Su una base circolare liscia si innesta il corpo ovoidale, decorato alla base da una corona di foglie. La parte superiore è composta da un collo liscio e da una bocca baccellata
- OGGETTO portacandelabro
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ argentatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Vicoforte (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La presenza di alcune caratteristiche stilistiche, come la baccellatura e i cavi molto profondi e marcati, fanno supporre che l'oggetto sia un'opera di manifattura locale, eseguita allo scadere del sec. XVIII, ed esemplata su modelli di origini francesi, diffusi in Italia a partire dalla seconda metà del secolo. Al di là delle differenze qualitative, valga da esempio il confronto con il progetto di E. A. Petitot per un vaso per il Giardino Ducale di Parma, poi eseguito nel 1756 dal Boudard (cfr. A. Calzolari, A. Marchi, a cura di, Parma e la Francia, Milano 1985, pp. 46-47)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042122
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0