reliquiario - a ostensorio, opera isolata - bottega piemontese (sec. XVIII)

reliquiario a ostensorio, post 1720 - ante 1760

La base sagomata, dipinta in rosso, poggia su piedini torniti a bulbo. Il fusto, formato da foglie d'acanto variamente increspate, si sviluppa da grandi volute a ricciolo. La mostra è costituita da larghe foglie di acanto dai contorni frastagliati, capricciosamente disposte, culminanti in un cespo da cui emerge una croce. Intorno alla teca, che contiene una reliquia circondata da fiori in stoffa, protetta da vetro, si vedono tre teste di cherubini. Il reliquiario è decorato solo anteriormente

  • OGGETTO reliquiario a ostensorio
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ doratura
    tessuto
    VETRO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE San Sebastiano Curone (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo reliquiario, di forma e decorazione tipicamente rocaille, contiene la reliquia osea di S. Lucida. Riteniamo che esso sia identificabile con uno dei "Quattro reliauiarij indorati con la reliquia di S. Giusto, S. Lucida, S. Urbano e S. Amato martiri donata dall'Ill.mo e Rev.mo Mons. Giulio Resta Vescovo", menzionati in un Inventario del 1760 (Archivio Parrocchiale). L'epoca di realizzazione dell'opera può quindi collocarsi anteriormente a tale data, a partire dal terzo decennio del XVIII secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100037866
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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