Tobia e l'Angelo
dipinto,
1600 - 1609
Caccia Guglielmo Detto Moncalvo (1568/ 1625)
1568/ 1625
Soggetti sacri. Personaggi: tobiolo; San Raffaele arcangelo. Abbigliamento. Animali: pesce. Paesaggi: colline. Costruzioni: città
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 210
Larghezza: 140
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ATTRIBUZIONI
Caccia Guglielmo Detto Moncalvo (1568/ 1625): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Alessandria (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto donato nel 1849 dal canonico Carlo Braggione proviene probabilmente (come le altre opere del Moncalvo presenti in Cattedrale) dal Convento delle monache agostiniane ed annessa chiesa della SS. Annunziata di Allessandria (tuttora esistente, in condizioni precarie e non più officiante) la quale dopo la soppressione degli ordini monastici del 1802, costituì un primo ricovero per il Capitolo nell'occasione dell'atterramento della Cattedrale antica per decreto napoleonico del 1803. Rivelatasi questa sede troppo angusta dopo una brevissima permanenza i canonici si trasferivano in Sant'Alessandro, già dei PP. Barnabiti, per rimanervi fino all'inaugurazione della nuova Cattedrale nel 1810. Spantigati rileva come in questo dipinto la presenza di componenti nordiche evidenti soprattutto nel paesaggio induca ad ipotizzare l'intervento di un collaboratore. Bibliografia specifica: Romano G., 1972, pp. 758 - 762; Amato G., La Cattedrale di Alessandria: storia e descrizioni, Alessandria 1985, pp. 41 - 42; Spantigati C., La Cattedrale di Alessandria, 1988, p. 137, n. 99, tav. XXX
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100037361
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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