paramento liturgico, insieme - manifattura genovese (primo quarto sec. XVIII)

paramento liturgico, 1700 - 1724

Paramento liturgico composto da due pianete, due stole, due manipoli, un velo di calice e una borsa di corporale. Armatura: Gros de Tours laminato in oro, ricamato. Ricamo eseguito in seta policroma, oro e argento filato su imbottitura di cartolino a punto raso sfumato, punto erba e a fili distesi. Il motivo decorativo ricorrente, che si svolge in verticale, è costituito da un tralcio sinuoso con andamento regolare, ornato con foglie e grandi fiori di diverse specie (difficilmente identificabili). Nella pianeta, il gallone che generalmente orna il corpo è sostituito con un ricamo in oro che lo imita, intorno al quale il tralcio si avvolge. Fondo beige; ricamo in oro, argento e varie gradazioni di azzurro, rosa, verde. Gallone tessuto in seta e argento ritorto

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA seta/ laminata in oro
  • MISURE Altezza: 106
    Larghezza: 73
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Genovese
  • LOCALIZZAZIONE Ovada (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo parato costituisce, insieme ad un altro appartenente all'Oratorio (cfr. scheda precedente), uno dei rari esemplari settecentechi conservati dalle Confraternite che hanno qui sede. La dispersioni degli oggetti preziosi di proprietà delle Confraternite liguri, tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX, colpì infatti in modo prticolare il repertorio tessile (cfr. F. Franchini Guelfi, "La Liguria delle Casacce", catalogo della mostra, Genova 1982). Per quanto riguarda l'area di produzione valgono le stesse considerazioni già esposte per il parato assimilabile a questo (cfr. scheda precedente), collocabile come questo in area genovese. La pianeta può essere accostata ad un esemplare settecentesco conservato ad Albisola (cfr. riproduzione in G. Morazzoni, "Ricami Genovesi", Milano 1952) per la disposizione della decorazione floreale radunata intorno al gallone ricamato e ai bordi, e per l'uso esclusivo dei fiori di grosse dimensioni. Il confronto con l'altro parato dell'Oratorio (datato alla seconda metà del XVIII secolo) pur rivelando precise analogie in alcuni singoli motivi floreali, evidenzia qui la composizione ordinata e compatta, e le grandi dimensioni delle pesanti corolle: queste caratteristiche, che si ricollegano ancora ad una concezione decorativa seicentesca, fanno propendere per una datazione nell'ambito della prima metà del XVIII secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034565
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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