ritratto di Ottavia Insom

dipinto, 1900-1910
Castellani Federico (maniera)
notizie 1848-1889

La benefattrice, raffigurata al centro della tela in posizione di tre quarti, presenta occhi marroni e capelli neri, ed indossa un abito di colore nero con il colletto bianco. Il busto del personaggio è inserito in un ovale, lo sfondo è di colore grigio perla, il passepartout dipinto è di colore grigio-giallo con volute e racemi di tonalità più scura. Nella parte inferiore del dipinto compare, su fondo grigio, una scritta in nero identificante il personaggio e l'entità della donazione

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA legno, intaglio
    tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 98
    Larghezza: 71
  • ATTRIBUZIONI Castellani Federico (maniera)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale dei SS. Antonio e Biagio
  • INDIRIZZO via Venezia, 16, Alessandria (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritratto è dipinto ad olio probabilmente per mezzo dell'ingrandimento di una forografia, tecnica in cui Federico Castellani, fotografo di Alessandria, si era specializzato. Il dipinto, presenta affinità con i ritratti dell'Ospedale eseguiti dallo Stabilimento Castellani, specialmente nell'uso del passepartout dipinto e decorato a girali. Ma questo ritratto è stato eseguito con maggiore leggerezza di tratto e di colori, con meno rigidezza nel riprodurre la posizione, gli abiti del personaggio e l'espresione del volto. E' possibile che ciò dipenda dalla fotografia usata ma si può anche avanzare l'ipotesi che non sia stato eseguito dallo Stabilimento Castellani, che dal 1889 era diretto da Teresa Casalone, vedova Castellani, ma in anni successivi e da un pittore che intendesse uniformare il ritratto a quelli già esistenti in Ospedale. La maggior rigidezza e stilizzazione della decorazione a girali potrebbe confermare questa seconda ipotesi. Il dipinto, che non compare in nessun inventario, raffigura Ottavia Insom, che donò Lire 23.000 all'Opera Pia Incurabili, con testamento del 10 ottobre 1905, accettato dalla Congregazione il 6 marzo 1906 (Archivio Ospedale) e come risulta anche da un elenco dei Benefattori, redatto da Pasero Carlo e conservato in archivio. Il dipinto venne collocato nel Salone delle Adunanze ma non si sa dove si trovasse prima di questa data nè quando passò alla collocazione attuale, poichè non furono registrati i molteplici spostamenti dei quadri avvenuti, all'interno dell'edificio ospedaliero, per esigenze di arredo di ufficio, corridoio, sale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034254
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI in basso - 1905/ LA SIGNORA OTTAVIA INSOM/ LEGA AL PIO ISTITUTO DEGLI INCURABILI/ LA SOMMA DI LIRE 23.000/ COLL'OBBLIGO/ DELL'ISTITUZIONE DI UN LETTO NELLA PIA OPERA/ E DELLA DEVOLUZIONE DEL FRUTTO ANNUO DI LIRE 2 MILA/ A FAVORE DEL BENEFICATO - lettere capitali - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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