Le lesene che corrono lungo i pilastri della navata sono concluse in alto da capitelli in stucco dipinto e dorato. Il capitello è di tipo corinzio con foglie d'acanto dipinte in verde e oro; le volute, gli ovoli ed i cartocci di foglie soprastanti sono dorati. Dentelli e foglioline stilizzati, sempre dorati, decorano la facsi amarmorea che corre al di sopra. Su un'altra fascia marmorizzata nei toni del rosso sono dispote teste di cherubino variamente attegiate, corone con palme incrociate, testine aureolate al centro di una gala sempre in stucco bianco. In alto, le finestre sono sormontate da decorazioni in stucco con grappoli di frutti sostenuti da nastri che si dipartono dalle ali di cherunini in atteggiamenti diversi. Sull'arco della cornice corre un festone con fiori stilizzati di stucco modellato
- OGGETTO decorazione plastica
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Borgomanero (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esecuzione degli stucchi in questione risale alla seconda metà del XVII secolo, quando l'interno della chiesa venne ristrutturato in un'unica navata coperta da volta a botte, sostenuta da pilastri che scandiscono le pareti in cui si aprono le cappelle. I lavori impegnarono probabilmente tutta la seconda metà del secolo, procedendo dalla navata al presbiterio, ma non si hanno dati precisi perchè i libri contabili iniziano dal 1680. Nel giugno del 1681 vengono pagati Francesco Rosignolo, Pietro Panizza e Mastro Pietro Bellone per aver fatto "li ponti per adorare li capitelli (Archivio Parrocchiale Borgomanero, Libro della Tesoreria (1680-1717), f. 4). I pagamenti agli indoratori riprendono nel 1684, quando compare un saldo di £. 250 a "Leonardi indoratore" ed al signor Perda (?). E' ormai la fase conclusiva dei lavori e nel 1698 l'inventario registrerà la presenza dei "pilastri colle loro contralesine, piedistalli et basamenti di vivo ò sia pietre à taglio, (capitelli) fatti à stucco indorati col freggio tutto parimente stuccato, et Cornicione altresì lavorato à stucco con altri varii stucchi, che si frameschiano" (Archivio Storico Diocesano di Novara, Inventario della Chiesa Collegiata Insigne et Capitolo di Borgomanero (1698), f. 1v). A differenza degli stucchi delle cappelle, questi stucchi barocchi si sono conservati e testimoniano quello che doveva essere l'aspetto della parrocchiale prima degli interventi settecenteschi; vanno perciò ricollegati ad altri elementi come le cantorie lignee, la cornice dell'organo, e l'altare ligneo. E' evidente il legame fra le teste alate con i grappoli di frutti dell'organo e dell'altare con quelli presenti sulle finestre; quasi una "sigla" decorativa. Gli elementi del cornicione appartengono ad un repertorio barocco e classicheggiante al tempo stesso; le testine e la corona con le palme si trovano solo nella fascia del cornicione, i cui stucchi hanno una formulazione più schiacciata e stilizzata
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034056
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0