Il paliotto presenta una lastra in marmo nero con intarsi in marmo rosso e bianco che compongono motivi ornamentali geometrici. Al centro vi sono tre inserti in marmo rosso in rilievo; attorno, allineati lungo il perimetro, sono disposti i motivi ornamentali. Agli angoli gli intarsi riproducono un gilio stilizzato. Il paliotto ha un aggetto moderato, ai lati, appoggiati alla parete, vi sono due pilastrini in marmo nero che terminano alle estremità con una voluta (più grande e stilizzata la prima, più piccola e morbida la seconda. Sulla mensa in marmo nero sono intarsiati motivi ornamentali simili al paliotto. Sopra la mensa corre una fascia in marmo nero incorniciato in marmo rosso. L'altare poggia su uno zoccolo in marmo rosso rialzato a sua volta da uno zoccolo in travertino

  • OGGETTO mensa d'altare
  • MATERIA E TECNICA MARMO BIANCO
    TRAVERTINO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Borgomanero (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Prima della dedicazione alla Madonna del Rosario, l'altare era intitolato agli Angeli Custodi; il quadro che lo deocrava è oggi presso l'Oratorio maschile Felice Piana. Alla fine del Seicento, l'altare doveva avere un'aspetto barocco con "colonne ritorte et altri stucchi" (Archivio Storico Diocesano di Novara, Inventario della Chiesa Collegiata Insigne et Capitolo di Borgomanero (1698), f. 2r), mentre dopo la metà del Settecento la descrizione risulta assai semplificata: un altare dedicato alli Santi Angeli Custodi, con suo quadro con incona dipinta à marmo, alla forma, pietra sacra, scalino, balaustra di marmo" (Borgomanero, Archivio Molli, Inventario dell'Insigne Chiesa Collegiata di S. Bartolomeo (1758), p. 4). Analoga e altrettanto sintetica è la descrizione dell'Inventario del 1866 che riporta il soggetto dell'ancona, ma all'altare rileva soltanto "predella in pietra sacra e balaustra in marmo" (Archivio di Stato di Novara, Vicariato di Borgomanero, Visita pastorale Gentile, 1866. Atto d'inventario. p. 3). Attualmente mancano sia predella che balaustra, probabilmente in seguito ad un intervento di risistemazione novecentesco. Le descrizioni generiche degli inventari non forniscono dati precisi circa la collocazione cronologica, ma in base ai caratteri stilistici si può situare al XIX secolo. Si possono notare il limitato aggetto, la linearità del paliotto e della mensa, la simmetria degli intarsi di forma geometrica: tutti elementi di gusto ottocentesco. Dal confronto con i due altari laterali all'altar maggiore - collocati nel 1884 - si possono rilevare delle somiglianze nell'impiano generale e nella stilizzazione delle volute dei pilastrini
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034051
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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