Madonna del Rosario
statua,
1814 - 1814
Una corona di nuvole, tra cui fanno capolino aggraziati cherubini, funge da piedistallo alla figura della Vergine il cui leggero sbilanciamento a sinistra, sottolineato dal capo appena reclinato, è compensato dall'opposta torsione del Bambino e dal manto che dal fianco detro scende morbidamente fino al piede sinistro. Le due corone di metallo dorato e argentato sono formate da foglie d'acanto perlinate sul dorso che si dipartono dalla fascia circolare sbalzata per congiungersi intorno alla sfera sormontata dalla croce. Il rosario nella mano della Vergine è in filigrana d'argento con croce di lapislazzuli, turchesi, granati e corallo
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
corallo rosso
argento/ filigrana
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE San Damiano d'Asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura fu fatta eseguire, insieme all'altare (cfr. scheda relativa) da don Vittorio Amedeo Darbesio nel 1814 (cfr. Giuseppe Sardi, "Memorie storiche relative alla Parrocchia di S. Vincenzo in S. Damiano d'Asti", Torino 1902; F. Daneo, "Il Comune di S. Damiano d'Asti", Torino 1888). L'equilibrata frontalità del gruppo marmoreo e la naturale morbidezza del modellato conforme alla compostezza figurativa di gusto classicheggiante, trova un confortante riscontro nella data indivata nelle sopra citate Memorie. La nicchia era originariamente circondata da 15 tavolette raffiguranti i Misteri del Rosario (Sardi, op. cit.), probabilmente rimossi durante i successivi interventi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033892
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0