baldacchino processionale, opera isolata - bottega piemontese (fine/inizio secc. XVIII/ XIX)
baldacchino processionale,
1790 - 1810
Il baldacchino è formato da una coppia di colonne dorate riccamente intagliate, con frutta e foglie d'acanto, in particolare alla base; questa è sormontata da un nodo a larghi ovuli e da un corpo allungato; le colonne proseguono in due volute che si uniscono in una ricca corona avente ai lati due vivaci angioletti argentati, con ali e perizoma dorati. Il baldacchino è unito ad una barella dipinta in azzurro con teste cherubiche dorate e provviste di lunghi manici per il trasporto; agli angoli quattro portaceri. Infine, sul piano di legno è appoggiata una base azzurra decorata con nuvole grigie intagliate, nella quale veniva inserita una statua da portare in processione
- OGGETTO baldacchino processionale
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ scultura/ doratura/ argentatura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Livorno Ferraris (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il baldacchino non è menzionato nelle Visite Pastorali del Seicento e Settecento. Il tipo di decorazione e d'intaglio, insieme ad una certa rigidità formale, fanno riferire la datazione alla fine del secolo XVIII o agli inizi del XIX. Infatti elementi simili ma più ricchi e curati, meno rigidi, li troviamo in opere di produzione sei-settecentesca, per esempio nella chiesa di S. Bartolomeo, alla frazione Garavoglie (cfr. relative schede cartacee n° 2, 4, 7). Il trono a baldacchino, utilizzato per esporre e portare in processione una statua sacra, era molto diffuso nei secoli scorsi, fino a tutto l'Ottocento. Ne troviamo un esempio a Fossano, datato 1725, più sontuoso e raffinato, eseguito per una Madonna del Plura (G. Gentile, "Scultura barocca nel fossanese", catalogo della mostra, Fossano 1976). Della struttura corrispondente al baldacchino della chiesa di S. Francesco non è stata trovata traccia: probabilmente si trattava di una Madonna, come sembrano confermare le nuvole a riccioli della base, sempre presenti a sostenere le immagini della Vergine, soprattutto dell'Immacolata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033550
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0