mobile da sacrestia con alzata, opera isolata - bottega piemontese (fine/inizio secc. XVII/ XVIII)
mobile da sacrestia con alzata,
1690-1710
La parte inferiore del mobile è munita di quattro cassetti con decorazione mistilinea semplice, avente ognuno due maniglie ad anello inserite nel legno mediante rosette e, al centro, una serratura rotonda. L'alzata, di dimensioni minori, ha tre sportelli rettangolari, ognuno dei quali presenta un pannello con decorazione mistilinea e serratura identica a quella della parte inferiore del mobile. L'interno di ogni sportello è diviso in tre scompartia cassettini con maniglia e rosetta piatta. Entrambe le parti del mobile, che poggia su piedi rudimentali, presentano una semplice cornice superiore e inferiore. Cardini, maniglie e serrature sono originari
- OGGETTO mobile da sacrestia con alzata
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Livorno Ferraris (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il mobile non è menzionato nelle Visite Pastorali del Sei e Settecento. La decorazione sobria e curata e la lavorazione permette di inserirlo nella vasta produzione di arredo sacro, di cui troviamo molti esempi nella zona biellese-vercellese, risalente ai secoli XVII e XVIII, messi in luce in particolare dagli studi del Lebole (D. Lebole, "La chiesa biellese nella storia e nell'arte, Biella 1962)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033541
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0