tabernacolo, opera isolata - bottega piemontese (seconda metà sec. XVII)
tabernacolo,
1650 - 1699
Il tabernacolo presenta un'ornamentazione mossa e a forte rilievo; sulla porticina a nicchia è intagliato un ostensorio con il piede a conchiglia, il gambo con foglie d'acanto sormontato da un globo riccamente decorato avente in cima una piccola croce. Ai lati della porta, due teste cherubiche a forte rilievo da cui pendono, trattenuti da un nastro, mazzi di foglie d'acanto e frutta. Agli angoli due grosse volute terminanti con grandi foglie e arricchite, nel mezzo, da frutti. La cornice inferiore è semplice, mentre quella superiore è più mossa. Tutto il tabernacolo è dorato, tranne le teste cherubiche e lo sfondodello sportello, che sono argentati. L'oggetto è appoggiato su una colonna in muraturaa lato dell'altare
- OGGETTO tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Livorno Ferraris (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto in esame proviene dallo smambrato altare ligneo. Il tabernacolo non è menzionato direttamente nelle Visite Pastorali del Sei e Settecento. Insieme ad altri arredi (elencati nella Visita di Gerolamo Francesco Miroglio, del 1668; nella Visita di Lelio Ardizzone, del 1681; nella Visita di Gerolamo Caravadossi, del 1730 e nella Visita di Pietro Secondo Radicati, del 1723) faceva parte del vecchio altare ora sostituito con un altro di foggia moderna. Le uniche parti rimaste sono appunto il tabernacolo e una croce, più tarda. Dal punto di vista stilistico si inserisce nella vasta produzione di arredo per edifici sacri, caratterizzata da ornamentazione abbondante e barocca, di notevole perizia artigianale, molto diffusa, nel Seicento e nel Settecento, in zona Biellese-vercellese-casalese. Troviamo esempi molto simili nella stessa chiesa (cfr. schede seguenti) e nelle cappelle di S. Bernardo e S. Sebastiano, in Livorno Ferraris
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033536
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0