Cristo crocifisso

croce processionale, post 1740 - ante 1760

Il pomo e i bracci della croce greca sono percorsi da un motivo a tralci e grappoli d'uva cesellati e sbalzati; nei puntali, dal perimetro a meandro, volute e foglie d'acanto incorniciano due teste di cherubini su un fondo cesellato. L'aureola - presente anche sul retro - e i raggi lacunosi, sono in ottone; il Cristo, raffigurato ancora in vita, è in metallo dorato a getto. Il Cristo ha il capo rivolto verso l'alto, a sinistra; i chiodi sono collocati in corrispondenza dei palmi delle mani e dei piedi sovrapposti; il perizoma, panneggiato, è annodato sulla sinistra. L'innesto del puntale inferiore sul pomo è mascherato da una coroncina di foglie di acanto, attualmente danneggiato

  • OGGETTO croce processionale
  • MATERIA E TECNICA metallo/ fusione/ doratura
    ottone/ fusione/ argentatura
    rame/ argentatura/ cesellatura/ laminazione/ sbalzo
  • MISURE Altezza: 76
    Larghezza: 45
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE San Damiano d'Asti (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto in esame presenta un tipo di lavorazione piuttosto comune che ebbe ampia diffusione nel corso del secolo XVIII nell'ambito della produzione di oggeti destinati all'arredo sacro. Nelle chiese piemontesi è facile reperire cartaglorie, croci, portelle di tabernacolo, candelieri, ecc., realizzati similmente in lamina di rame e d'argento cesellato e sbalzato e con decorazioni variabili a seconda dell'arco di tempo e delle influenze stilistiche. Nel nostro caso la tipologia e la scelta degli elementi ornamentali - del resto molto diffusi - si veda, ad esempio, la croce analoga pubblicata da Delmo Lebole (cfr. D. Lebole, Storia della Chiesa Biellese. La Pieve di Cossato, Biella, 1981, vol. II, p. 363) - suggeriscono una datazione tra il quinto e il sesto decennio del Settecento. Il Cristo probabilmente non è quello originale - i chiodi, infatti, sono troppo grandi e malamente ribattuti - ma per essere cronologicamente pertinente al complesso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100031307
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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