velo di calice, opera isolata - manifattura italiana (sec. XVIII)

velo di calice, post 1700 - ante 1730

Realizzato con un unico pezzo di tessuto, ornato di trina, foderato. Damasco. Disegno. Impostazione speculare a sviluppo verticale. Sull'asse centrale si susseguono elaborate composizioni stilizzate: un melograno tra due grandi foglie lanceolate, sormontato da un medaglione con al centro una pigna racchiuso in una larga cornice ovale; festoni di pizzi alternati a tralci vegetali sono disposti lateralmente. Rapporto di disegno: non rilevabile x 53 circa. Colori: fondo e disegno verde. Orditi: uno di fondo, seta verde, 135 fili/cm. Trame: una di fondo, seta verde, 42 colpi/cm. La faccia ordito di un raso da cinque produce il fondo del tessuto ad effetto lucido, che contrasta con l'effetto opaco del disegno ottenuto dalla faccia trama della medesima armatura. Il risultato di contrasto tra fondo e disegno è accentuato dal rilievo conferito a quest'ultimo dall'azione esercitata dal tessitore sulla tensione trama-ordito. Sono rilevabili entrambe le cimosse (cm 0.5) realizzate con l'intreccio di fili gialli, verdi e bianchi. L'altezza del tessuto è pertanto di circa cm 54. Passamaneria: trina a ventaglietti, argento filato e seta bianca, cm 2. Fodera: taffetas di seta verde

  • OGGETTO velo di calice
  • MATERIA E TECNICA filo d'argento/ lavorazione a telaio
    filo di seta
    seta/ damasco
    seta/ taffetas
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • ALTRE ATTRIBUZIONI manifattura francese
  • LOCALIZZAZIONE Vicoforte (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Per la lettura dell'intero modulo decorativo si rimanda alla pianeta conservata nella Parrocchiale di S. Caterina a Villanova Mondovì, realizzata con lo stesso damasco verde, analogo per disegno e riduzione dei filati (cfr. G. Dardanello, scheda ICCD, mod. OA, Cn, Villanova M. Chiesa Parrocchiale di S. Caterina, sacrestia). Il motivo decorativo è ascrivibile alla tipologia del "decor a dentelles", diffusa in innumerevoli varianti all'inizio del secolo XVIII, e caratterizzata dalla presenza di cornici imitanti i contemporanei disegni dei pizzi, accanto ad elaborate composizioni dagli accostamenti più svariati, impostate su di un asse di simmetria verticale (cfr. A. Gruber, Das Spitzenmuster im 18 Jahrhundert, catalogo della mostra, Riggisberg, 1979; per i riferimenti storico-critici, cfr. G. Dardanello, scheda cit.). Il velo da calice in esame poteva, forse, accompagnare una delle "Tre pianete di damasco verde" segnalate nel 1742 in un inventario delle suppellettili del Santuario di Vicoforte (cfr. Santuario di Vicoforte, Archivio Storico, e 2/19, n. 40)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100031260
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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