tronetto per esposizione eucaristica, opera isolata - bottega vercellese (seconda metà sec. XIX)

tronetto per esposizione eucaristica, 1850 - 1899

La base lignea a semicerchio è percorsa, lungo il perimetro, da unafascia a foglie d'alloro in metallo stampato. Su 4 alti plinti, due dei quali recano l'immagine di un putto in preghiera, ripetuto anche sulle sezioni frontali della trabeazione, si impostano le colonne con capitelli pseudo corinzi, con foglie d'acanto applicate. Esse sorreggono una trabeazione semicircolare, con la superficie interna ornata con un fregio di tre coppie di figure femminili alate che sorreggono una tavola, stampata in lamina dorata. In corrispondenza delle colonne erano avvitati, in origine, quattro pinnacoli torniti. La corona, fissata alla trabeazione mediante staffe metalliche, presenta il cerchio arricchito di ornamenti vegetali, le quattro volute, create da foglie d'acanto, che reggono il globo

  • OGGETTO tronetto per esposizione eucaristica
  • MATERIA E TECNICA legno/ sagomatura/ tornitura/ pittura
    metallo/ stampaggio/ doratura/ argentatura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Vercellese
  • LOCALIZZAZIONE Costanzana (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il corpo tozzo a cui le alte colonne non riescono a conferire il dovuto slancio rileva, nella fattura mediocre e nelle incertezze interpretative, la traduzine di modelli aulici ottocenteschi, diffusi per un ampio arco cronologico. In particolare, la decorazione applicata all'interno della trabeazione, così poco adatta ad un arredo sacro, si informa ad un gusto figurativo comune nell'ambito dell'arredo profano assai diffuso nella prima metà del XIX secolo (M. BERNARDI, Il palazzo reale di Torino, Torino 1959, Palagio Palagi, catalogo della mostra, Torino 1976-1977; E. CASTELNUOVO, M. ROSCI (a cura di), Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna, catalogo della mostra, Torino 1980, v. II, pp. 629-648). La dissonanza stilistica e figurativa del tronetto rispetto agli altri oggetti d'arredo della chiesa, lascia dubbiosi circa la sua appartenenza alla confraternita e rende possibili l'ipotesi che si debba accorpare all'arredo della pèarrocchia (comunicazione orale del Parroco). Il fastigio presenta affinità con alcuni prodotti della Ditta Bertarelli di Milano (Catalogo generale della ditta Fratelli Bertarelli, Milano, s.d., p. 401)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100031024
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1982
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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