bordone, opera isolata - bottega piemontese (fine sec. XVI)
bordone,
1590 - ante 1597
In canna di giunco ha il puntale in argento dorato, come il pomello su cui è lo stemma partito di Savoia e Spagna, in argento dorato e cesellato
- OGGETTO bordone
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Vicoforte (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta del bordone di Caterina Micaela d'Austria Infante di Spagna (1071071567 Torino 7/11/1597), moglie di Carlo Emanuele I, figlia di Filippo II di Spagna e della terza moglie Elisabetta di Francia (I. JORI, Genealogia sabauda, Bologna 1942, p. 78). Sul pomello compare lo stemma partito di Savoia e Spagna (Torino, Archivio di Stato, Genealogie de la Royale Maison de Savoye, delineata da G. T. Borgonio e pubblicata a Torino nel 1780), dove, accanto allo tsemma di Carlo Emunele I è quello della consorte, corrispondente al partito destro. Erra in parte l a tradizione che attribuì il bordone allo stesso Carlo Emanuele I (Vicoforte, Archivio del Santuario, cart.P/f. 17, descrizione degli effetti, argenteria, arredi, supellettili esistenti nel Santuario della S.A. Vergine di Mondovì a Vico, 19/9/1802 p. 19; ID., Cart.P/ f. 22, Inventario degli effetti esistenti nel Santuario della S.S.A. Vergine presso Vico, 4/7/1812, p. 4). Nell'inventario redatto nel 1816, ad esempio, è registrtato come "N. 1 canna d'India con pugnale d'argento in cui si vede impresso lo stemma proprio della casa di savoia e già del Duca Carlo Em.I" (Vicoforte, Archivio del Santuario,Cart.P/f.25, Inventario delle paramenta e mobili esistenti nella Sacrestia e Chiesa detta Santuario di N.a Sig.a Presso Vico; 4/8/1816). Un tempo conservato in Sagrestia (G. B. BESSONE, Nuova guida storica-artistica del Santuario di N. Signora di Mondovì presso Vico, Mondovì 1873, p. 18), fu trasportato nell'attuale sede dopo il 1967 e fu esposto come appartenente a Carlo Emanuele I in occasione dell'Esposizine del 1898 allestita a Torino (Esposizine Italiana di Arte Sacra, catalogo della mostra, Torino 1898, voced ricordi storici n. 48). Carlo Emanuele I, promotore del Santuario, compì diversi viaggi in questo luogo ((G. DANNA, G. C. CHIECCO, Storia artistica illustrata del Santuario di Mondovì presso Vicoforte, Torino 1891; A. MICHELOTTI, Storia di Mondovì, Mondovì 1920, cap. XXVIII) e fu accompagnato il 1/7/1596 (seconda sua visita) dalla consorte che offrì ricchi doni al Santuario. Soggiornarono per nove giorni al santuario e, in quell'occasine, fu posta la prima pietra dell'erigendo edificio sacro. Il bordone è da presumere quindi donato al Santuario da Caterina d'Austria in quell'occasine
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100026831
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI sul puntale - gentilizio - Stemma - Caterina Micaela d'Asburgo di Savoia - partito
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0