Madonna Addolorata

statua, 1690-1710

La Madonna, con le mani giunte ed il capo piegao verso sinistra, è avvolta in un manto a pieghe profonde di colore blu con stelle dorate; sotto il velo dal risvolto verde spuntano i lunghi capelli ondulati. La veste rossa ricade in numerose pieghe da cui spuntano i piedi calzati da sandali. Nel petto è infissa la spada. Il piedistallo è formato da nuvole con quatro cherubini dorati. La statua è scolpita e dorata anche sul retro

  • OGGETTO statua
  • MISURE Altezza: 130
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Livorno Ferraris (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La presenza della statua, posta sotto un baldacchino, si collega al fatto che la chiesa è detta anche dell'Addolorata (R. ORSENIGO, Vercelli sacra, Como 1909, p. 283) ed a essa è dedicato il quadro posto dietro l'altare maggiore, citato come "quadro della B. V. delli Sete dolori" nella visita di Girolamo Caravadossi, del 1730 (Casale, Archivio della Curia Vescovile, Visita pastorale di C. Caravadossi,1730, V. III Inventari L. M. O. P., fol. 235). Esempio del gusto caratterizzato da colori squillanti, aspetto patetico e panneggio piuttosto complicato, tipico del Settecento, la scultura trova un riscontro più puntuale nell'Assunta dell'Oratorio del Gesù a Casale (N. GABRIELLI, L'arte a Casale Monferrato, Torino 1935, p. 124, fig. 180), infatti l'Addolorata di Livorno mostra, rispetto all'opera di Casale, una fattura più grossolana e minor raffinatezza. Un altro riscontro è nell'Addolorata della Parrocchiale di Testona, del 1680, di Francesco Borello (G. GENTILE, Ricerche a Testona, Savigliano 1980, p. 99, scheda 56): anche qui abbiamo la spada, il manto a stelle, la policromia che interferisce con la struttura plastica dell'immagine e la carica in senso popolaresco. La statua di Livorno è più vicina allo spirito settecentesco, pur non corrispondendo alla produzione di Clemente o Plura, caratterizzata da un patetismo ancora più accentuato e da un panneggio più agitato e complesso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100026601
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1690-1710

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE