cornice di dipinto, opera isolata di Beltramelli Domenico, Guarini Carlo, Gallo Francesco (primo quarto sec. XVIII)

cornice di dipinto, 1714 - 1715
Beltramelli Domenico (notizie Fine Sec. Xvii-inizio Sec. Xviii)
notizie fine sec. XVII-inizio sec. XVIII

La cornice, di linea spezzata, è asorretta ai lati da due angeli di stucco bianco a figura intera, coperti da un ampio e frastaglaito panneggio, il cui bordo inferiore è dipinto in oro. Le due figure poggiano su volute di stucco dipinto in nero. In alto, un ricco coronamento a timpano racchiude al suo interno la colomba dello spirito Santo, circondata da una raggiera luminosa. Coppie di putti in stucco bianco sonoi alloggiate a fianco degli angoli superiori della cornice. Un medaglione, pure in stucco vbianco, è sistemato sotto il dipinto, in posizione mediana, e poggia su di una ricca cornice che inquadra un alapide e sigilla l'imponente struttura. Ai lati sono poste due mensole per parte arricchite da festoni di frutta

  • OGGETTO cornice di dipinto
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ doratura
    stucco/ modellatura/ marmorizzazione/ pittura/ doratura
  • MISURE Altezza: 900
    Larghezza: 770
  • ATTRIBUZIONI Guarini Carlo (notizie 1715): esecutore
    Gallo Francesco (1672/ 1750): disegnatore
    Beltramelli Domenico (notizie Fine Sec. Xvii-inizio Sec. Xviii)
  • LOCALIZZAZIONE Cuneo (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il primo documento è del 28 maggio 1714 e indica il Gallo come esecutore del disegno (Cuneo, Archivio Storico dell'Ospedale di S. Croce, Ordinati di Consiglio dall'anno 1711 al 1720, V. 18, fol. 60). Successivamente è ricordato che il Beltramelli risulta ancora creditore per lo stucco dell'ancona (ID., 11 novembre 171, fol. 67). All'inizio del 1715 sono pagate all'indoratore Carlo Guarini "L. 200 per haver indorato i raggi dello Spirito Santo nel'Ancona et altre parti della medema" (Cuneo, Archivio Storico dell'Ospedale di S. Croce, conclusione dei Conti della Tesoreria della Fabrica della Chiesa, V. 14, 15 gennaio 1715, fol. 212, n. 171). In data 17 maggio 1715 sono pagate "L. 82: 10: per retante al Signor Tesoriere per altre tante esposte dal medemo per l'indoratura delli due angeli grandi inferiori, cioè L. 40 date al Signor Carlo Guarini Indoratore, et L. 42: 10 pagate per la compra fatta in Torino di libreti 17 d'oro di Pechino per dette indorature" (ID, fol. 217, n. 186). Nell'autunno del 1715 i lavori dovevano essere oramai terminati: il 22 settembre è pagato Giulio Bertola per la visita compiuta alle opere in stucco "attorno l'ornamento dell'Incona dell'Altare Maggiore" (ID., fol. 220, n. 197). La monumentale cornice, disegnata da Francesco Gallo, può essere accostata a quella, di dimensioni minori, presente nel presbiterio della Chiesa della Misericordia di Mondovì Piazza che, pur mancando del dinamismo che pervade quella di Cuneo, mantiene molto simile il coronamento a timpano e le volute nella parte inferiore. Mancano, alla Misericordia, gli angeli prortagonisti, sostituiti da due puttini reggi-candela. La chiesa della Misericordia è iniziata dal Gallo nel 1708, ma i lavori si prolungano e solo a partire dal 1723 saranno realizzati gli altari che Carboneri ritiene "agevolmente" attribuibili al Gallo (N. CARBONERI, L'Architetto Francesco Gallo, Torino 1954, pp. 27, 70, 72, 90-91). Sulla cornice di S. Croce si veda G. GUGLIELMONE, B. GALIMBERTI, 600 anni di vita dell'Ospedale di Santa Croce di Cuneo e annesso Monte di Pietà. Borgo S. Dalmazzo 1919, p. 178; M. A. CAVIGLIA, Chiesa di Santa Croce in Cuneo, in "Comunicazioni della Società per gli Studi Storici, Archeologici ed Artistici per la Provincia di Cuneo", A. I, n. 2, 1929, p. 19; A. BONIBO, Cuneo - Santa Croce, in Miscellanea Artistica della Provincia di Cuneo. Cuneo 1933. V. V. II, p. 115; N. CARBONERI, Antonio Bertola e la Confraternita di S. Croce in Cuneo, in "Bollettino della Società per gli studi Storici Archeologici ed Artistici per la Provincia di Cuneo", 1950, n. 27, p. 68; G. PECOLLO, Una pagina di Storia Cuneese. La Confraternita di S. Croce nei suoi sette secoli di attività, Cuneo 1955, p. 93; N. CARBONERI, Stuccatori luganesi in Piemonte tra Sei e Settecento, in Arte e Artisti dei laghi lombardi, II, Como 1964, pp. 21, 30-3; C. FALCO, Santa Croce: note d'archivio, in Radiografia di un territorio, catalogo della mostra, Borgo S. Dalmazzo 1980, p. 222
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024996
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in alto - ABSIT/ NOBIS GLORIARI/ NISI IN CRUCE - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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