paramento liturgico, insieme di Bertarelli Fratelli Ditta (attribuito) (inizio sec. XX)
paramento liturgico
1900-1910
Bertarelli Fratelli Ditta (attribuito)
notizie 1795-post 1954
Il parato, conposto da una pianeta, un velo, una borsa da corporale, una stola ed un manipolo, è confezionato in lampasso di seta schappe (telaio meccanico). Sul fondo viola impostazione a maglie ovali a doppie punte formate da tralci di foglie allungate e stilizzate; ciascuna maglia racchiude una corolla dalal quale nascono tre grandi foglie ed altre piccole, anch'esse fortemente stilizzate e ridotte a puro motivo decorativo. Il decoro è giallo-oro. I pezzi sono foderati in tela di canapa gialla ad esclusione del velo che presenat fodera in raso di seta giallo. Galloni e bordure in similoro a tralci ondulanti e grappoli d'uva
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
filo dorato/ lavorazione a telaio
seta/ lampasso
seta/ raso
tela di canapa
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ATTRIBUZIONI
Bertarelli Fratelli Ditta (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Stroppo (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Facile lettura del motivo decorativo. esecuzione a telaio meccanico che riprende un modulo tardo rinascimentale (A. M. AGUZZI, M. BAIARDI, Appunti per una storia del tessuto d'arte barocca in Lombardia e in Piemonte, Milano 1962, p. 121, fig. 5), sottoponendolo ad un'ulteriore stilizzazione delle forme. La produzione tessile del XIX secolo, in seguito alla diffusione del telaio meccanico, si caratterizza per un vasto fenomeno di revival esteso a tutti gli stili e a tutte le epoche, come esempio qualificante del nuovo prodotto industriale (D. DEVOTI, L'arte del tessuto in Europa, Milano 1974, pp. 33-34) e delle moderne possibilità tecniche di esecuzione (Catalogo generale della ditta Fratelli Bertarelli, Milano, s.d., p. 472). Tali moduli, ridotti nella maggior parte dei casi a formule ripetitive, perdureranno a lungo anche nel corso del Novecento. E' il caso di questo parato indicato nel catalogo Bertarelli (ID., p. 481, figg. 38-40) e probabilmente assai diffuso. Nel cuneese lo ritroviamo in una pianeta di Entracque, nella chiesa della Madonna dei Sette Dolori detta del Bialetto, e nella colonna di una pianeta più antica conservata presso il "Museo Storico Ghislieri" nel Santuario di Vicoforte
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024539-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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