cassa d'organo, opera isolata - bottega piemontese (primo quarto sec. XIX)

cassa d'organo,

In legno beige, presenta in corrispondenza dei montanti laterali due semicolonne scanalate con parti dorate che si concludono con capitelli compositi dorati che delimitano l'apertura centrale ad arco. Negli angoli sottostanti la cimasa sono due triangoli con soprammessi motivi a rosone dorati.LA cimasa rettilinea ha una fascia inferiore a filettature dorate, una sovrastante con volute floreali anch'esse dorate su un fondo azzurro, geberate da un cartiglio centrale con sovrastante testa cherubica scolpita a tutto tondo, su una cornice a dentelli. La parte terminale, sporgente, ha una teoria di mensole con foglia dorata nella parte inferiore di raccordo

  • OGGETTO cassa d'organo
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ sagomatura/ doratura/ pittura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Mondovì (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La cassa dell'organo è da ritenersi realizzata negli anni in cui furono eseguiti gli stucchi lungo la navata centrale, di cui riprende la fascia decorativa a volute floreali con cartiglio e sovrastante testa cherubica al centro della cimasa rettilinea e teorie di mensole alò sommo. Le semicolonne lungo i momtanti terminano con capitelli composti analoghi a quelli dei pilastri e delle lesene della navata. La cassa viene quindi ad essere unmomento di una fascia decorativa continua, di ispirazione neoclassica, contaminata da elementi ancora baroccheggianti. La datazione intoreno ai primi decenni del XIX secolo può trovare conferma nella Capitolazione relativa alla costruzione di un nuovo organo fatta il 19 giugno 1854 con il fabbricante di organi Vittorio Carlo di Centallo, in cui si legge "La suddetta Ammimistrazione -della Chiesa Parrocchiale- si obbliga di corrispondere al Sig. Vittino Carlo di Centallo la somma di Lire tremiladuecento oltre l'organo attuale, esclusa la cassa (...) vi sarà a carico dell'amministrazione il riattamento della cassa attuale, come sarà obbligo del sig. Vittino di attendersi alle dimensioni della cassa medesima" (Mondovì Carassone, Archivio Parrocchiale, Ordinati delle Venerande Compagnie della Parr.le di Carassone 1848-1876, Capitolazione per la cosstruzine di un nuovo organo tra l'Amministrazione della Chiesa Parrocchiale ed il Sig. Carlo Vittino - Mondovì Carassone 19 giugno 1854.a Mondovì, Mondovì 1978, p. 132)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100023940
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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