Madonna del Rosario e santi dipinto,

Madonna del Rosario e santi

dipinto,

Al centro in alto è la Madonna con abito rosso, manto blu sulle ginocchia, velo ocra svolazzante; tiene Gesù dalle carni rosate, deposto su un panno bianco, mentre nella mano destra ha il rosario. Ai suoi piedi sono, in primo piano a sinistra, S. Domenico, con un cane vicino, ed alle spalle una Domenicana; a destra, inginocchiata, è una figura con abito e cappuccino cinerino (un certosino?), e dietro altro due domenicani. Al centro sono due angioletti dalle carni rosate: uno con un giglio in mano e quello in primo piano è appoggiato ad un masso. Dietro a questo gruppo, alla destra della Vergine, è san Giovannino. In primo piano, a destra, è una corona d'alloro; lo sfondo è rosa carico al centro e e verso destra, mentresulla sinistra è un tendone verde

OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
ATTRIBUZIONI Vinaj Andrea (1824/ 1893)
LOCALIZZAZIONE Mondovì (CN)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel Libro dei Conti anni 1884-86 si legge: "Al Cav. Vinay pittore L. 300; Colori mandati da Torino L. 33" (Mondovì Carassone, Archivio Parrocchiale, Libro dei Conti della Chiesa Parrocchiale - comincia l'anno 1874). Questo pagamento è da riferire all'affresco della facciata, ultimato entro il 1886, come compare da una fotografia della facciata della Parrocchiale eseguita dal fotografo Viglietti in tale anno, e conservata presso l'archivio Parrocchiale. In questi anni si diede inizio infatti al completamento della facciata, con la collocazinne delle due statue del Brilla e l'esecuzione del dipinto in questione, sotto la direzine del Rettore, Don Giuseppe Rocca. Il dipinti, oggi poco leggibile, testimoinia un secondo intervento del Vinay nel edificio: già nel 1860 è presente per la decorazione della cappella di S. Giuseppe. L'affresco è molto inportante a livello iconografico per la presenza di S. Domenico e di altre figure dell'ordine: fine'800 si è inteso evidenziare, sulla facciata, la lunga reggenza dei Domenicani nella Parrocchiale, dal 1577 al 1838 (P. GASCO, Momenti di storia Carassonese, Mondovì s.d), unendo iconograficamente l'esterno con l'interno della chiesa, dove lungo le pareti sono affrescate Santi e Beati Domenicani e, nell'ancona dell'abside, è la Gloria di S. Domenico. La presenza in primo piano della figura con abito e cappuccio cinerino non trova una collocazione iconografica precisa: si può infatti ipotizzare raffiguri o qualche appartenente ad una Confraternita, di cui non è dato rinvenire notizie nell'Archivio, o, dalle caratteristiche dell'abito, un certosino. A completare storicamente ed iconograficamente la facciata, sono le due sculture di S'Evasio, contitolare della chiesa unitamente a S. Giovanni, primo titolare della Parrocchia del Piano di Carassone. Nell'interno dell'edificio, la cappella sinistra del transetto, la più antica, è dedicata alla Vergine del Rosario, che compare devorosamente sulla facciata, insieme a S. Domenico, poichè entrambi protettori dei Cristiani nelle celebri battaglie di Lepanto e degli Albigesi. Qualitativamente l'affresco è di livello inferiore a quelli della cappella di S. Giuseppe e l'esposizine esterna ne ha alterato le caratteristiche primarie, con gravi cadute di colore che ne impediscono un'attenta lettura. Precedentemente la facciata doveva essere ornata da tre statue, senza lacun affresco, come compare indiacto nella "Relazione della Parrocchia di S. Giovanni in Lupazanio piano di Carassone, città di Mondovì, governata da me Gioachino Regis C.o. Dom.o Cittadino di Piazza Maggiore, nato 10 7bre 1764" datata 1829 (Mondovì, Archivio della Curia Vescovile, cartella Carassone). Nel secolo XIX venen poi elaborata l'attuale facciata e verso la fine abbellita delle due sculture del Brilla e dell'affresco in questione. Per il restauro del 1954 cfr. Boll.'Onoranre al Rev. Can. Bruno Costantino Rettore della Parrocchia dei S. S. Giovanni ed Evasio - Mondovì Carassone 2/ 10/ 1955. L'affresco è citato da N. PELLEGRINO, Il Monregalese - Guida illustrata, Mondovì 1934
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100023935
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
LICENZA METADATI CC-BY 4.0