candeliere, serie - bottega biellese (seconda metà sec. XVIII)
candeliere,
1750 - 1799
Base tripode su riccioli e volute laterali, con palmetta entro campitura geometrica condotta a punzone. Nodo ad anfora con volute inferiori e fascia geometrica superiore con palmette in cavo; fusto dilatato da un secondo nodo con riccioli e struttura modellata su quella del nodo
- OGGETTO candeliere
- AMBITO CULTURALE Bottega Biellese
- LOCALIZZAZIONE Cerrione (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si conoscono dati documentari. L'opera presenta notevoli affinità e puntuali riscontri formali con la produzione della bottega dei Serpentiere della seconda metà del secolo XVIII. I raffronti con il tabernacolo, la croce d'altare e il piede di croce fanno pensare all'iniziale progettazione di un insieme unitario, trascurata poi in fase esecutiva. L'unitarietà dell'insieme è stata proposta da Lebole, che pubblica anche una riproduzione dei candelieri e ne sostiene l'attribuzione a Pietro Antonio Serpentiere (LEBOLE D., Storia della chiesa biellese. Le pievi di Vittimulo e Puliaco, Biella 1979, pp. 521 e 523). La tesi è solo in parte accettabile, poichè i candelieri e la croce d'altare sembrano differire dal piede della croce e dal tabernacolo per un'esecuzione più rigida e di maniera, che fa pensare all'opera di un più modesto collaboratore. Schedatura precedente: Novelli S., 10/6/1971
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100022046
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0