altare, opera isolata - bottega vercellese (prima metà sec. XIX)

altare, post 1800 - ante 1849

Piccola mensa rettangolare; paliotto con specchiatura rettangolare con angoli rilevati, profilata da cornice modinata; paraste laterali. Un gradino con unica specchiatura rettangolare, a imitazione del marmo intarsiato, profilato superiormente da cornice aggettante. Mostra, dipinta a finto marmo venato grigio e rosso, con nicchia centrale, all'interno della quale è collocata la statua del Sacro Cuore e un crocifisso, non coevi. Intorno alla nicchia una doppia cornice, quella interna modinata e quella esterna ad ampie foglie di quercia. Sopra la nicchia, simobli della Passione di Cristo, modellati a rilievo. Ai lati della nicchia, due colonne con fusto licio, in finto marmo venato rosso, con capitelli compositi; reggono un frontone a linee spezzate con specchiatura centrale dipinta a finto marmo. Sopra la cornice, modinata e lievemente aggettante. due figure di angeli modellate a tutto tondo, inginocchiate da esse si dipartono girali vegetali che convergono al centro ove sono modellate due teste cherubiche e croce apicale latina con terminazioni trilobate e raggi in corrispondenza del punto di incrocio dei bracci

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA scagliola/ modellatura/ pittura/ levigatura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Vercellese
  • LOCALIZZAZIONE Livorno Ferraris (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare in esame risulta del tutto simile a quello dell cappella dell'Immacolata (cfr. scheda 0100021892), in posizione corrispondente, lungo la parte sinistra. Da un punto di vista stilistico dovrebbe essere stato realizzato in concomitanza con il restauro della chiesa avvenuto nel 1834. L'altare dell'Immacolata, fino al secolo scorso, era di proprietà comunale. Fonti d'archivio informano su un'ordinanza, in data 21 agosto 1701, per far eseguire l'icona dell'altare dell'Immacolata Concezione (ora sostituita da una statua della Vergine posta entro la nicchia), cfr. Niccolina, Storia dell'antico borgo di Livorno con varie cognizioni dej luoghi al Medesimo confinanti utilij alla principale Storia dello stesso Livorno. ms. 1776, foll. 79-80 (Livorno Ferraris/ Archivio Storico del Comune). Dal 1834 al 1839 si hanno notizie su ordinanze relative alla riparazione e formazione dell'altare (cfr. Livorno Ferraris, Archivio Storico del Comune, vol. I, foll., 242, 245, 246). L'altare in esame è ricordato in Livorno Ferraris, la sua terra, la sua gente, Torino, s.d., p. 47
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100021905
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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