dipinto, opera isolata - ambito lombardo (inizio sec. XII)
dipinto
post 1100 - ante 1110
La decorazione pittorica, contraddistinta da una vivace policromia, occupa l'intera volta a vela, suddivisa da costoloni decorati con motivi floreali e vegetali. Al centro è dipinta la colomba dello Spirito Santo. Nella prima vela è raffigurato s. Eldrado nel Locus amabilis del suo paese natale; nella seconda il santo, in veste di pellegrino, accolto da un sacerdos che gli toglie bastone e borsa; nella terza s. Eldrado giunge alla Novalesa. Nella quarta s. Eldrado indossa l'abito monastico
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a tempera/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Chiesa dei SS. Pietro e Andrea
- INDIRIZZO Borgata S. Pietro, 4, Novalesa (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ciclo di affreschi (comprendente anche le storie di s. Nicola di Bari, il Cristo in trono ed il Giudizio finale) è stato considerato, in passato, dalla critica, genericamente legato alla cultura bizantina (cfr. A. Venturi, Storia dell'arte italiana, Milano, 1904, vol. III, p. 409 e seguenti; P. Toesca, La pittura e miniatura nella Lombardia, Milano, 1912, p. 124) o avvicinato ai cicli italiani bizantineggianti (N. Gabrielli, Le pitture romaniche, Torino, 1944, p. 24; L. Mallé, Le arti figurative in Piemonte, Torino, 1962) viene accostato da R. Longhi, Giudizio sul Duecento, in "Proporzioni", 1948, n. II, p. 10 e seguenti agli affreschi di S. Pietro a Civate e di S. Lorenzo a Galliano. Tale suggerimento viene accolto e sviluppato da C. Segre Montel, Gli affreschi della cappella di S. Eldrado alla Novalesa, in "Bollettino d'arte", 1964, pp. 21-40 che riconosce nel ciclo novalicense una tappa fondamentale della pittura romanica lombarda da ascrivere agli inizi del XII secolo. Le storie della vita di S. Eldrado proseguono nella parete destra dove è raffigurata la scena del miracolo dei serpenti e sulla parete sinistra dove è dipinta la scena della morte del santo. La figura del sacerdote nella seconda vela e di s. Eldrado nella terza sono state ridipinte ad olio nel 1828
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100021256-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0